AMARCORD: NAPOLI-SASSUOLO Vietato distrarsi!

Il Napoli affronta il Sassuolo nella nona edizione di una sfida che pur con un bilancio del tutto attivo non è mai stata facile. Punto primo, bisogna vedere se gli azzurri hanno smaltito le tossine post Empoli, punto secondo il Sassuolo è avversario ostico come dimostrato nella sfida della scorsa stagione. I neroverdi nella gara al Maradona del 1°novembre 2020 tesero un inatteso sgambetto ad un Napoli che sino a quel momento aveva sempre vinto e qualche volta anche convinto. Se oggi sembrano andare di moda gli errori dei portieri con i piedi, l’anno scorso Consigli non è stato da meno regalando un invitante pallone ad Osimhen che però non trova di meglio che calciare addosso all’estremo difensore. Consigli ancora decisivo su Fabian Ruiz, bel riflesso di Ospina su conclusione di Boga. Sono cambiati gli allenatori, non ci sono più Gattuso e De Zerbi e non c’è più Locatelli che al 59° spiazza dal dischetto Ospina per un fallo decretato dal Var di Di Lorenzo su Raspadori. Mertens tutto solo si divora l’1-1 e in pieno recupero Maxime Lopez si porta a spasso tutta la difesa azzurra e sigla il 2-0.

Il Sassuolo il 25 luglio 2020 ha perso 2-0, reti di Hysaj e Allan, una per tempo. Tra un gol e l’altro è accaduto di tutto: occasioni per Insigne e Callejon, quattro reti invalidate agli ospiti tutte per off side (2 Duricic, Caputo, Berardi) ed un palo di Politano.

Il 7 ottobre 2018 Ounas e Insigne, 2-0, decisero l’incontro mentre il 3-1 del 2017/18, sempre in ottobre, Allan, Falcinelli, Callejon, Mertens, fu la vendetta per l’inatteso 1-1 della stagione 2016/17: il vantaggio di Insigne fu vanificato, ad una manciata di minuti dalla fine, dalla rete di Defrel.

Napoli campione d’inverno nella stagione 2015/16. Prima di ritorno con gara subito in salita. Al 3° emiliani in vantaggio con rigore Falcinelli su rigore. Pari al 19° di Callejon e al 43° Higuaìn portò avanti il Napoli, primo gol di una doppietta che fissò il risultato sul 3-1.

Il primo incontro in assoluto finì in un pari clamoroso quanto sintomatico delle difficoltà che gli azzurri avrebbero poi incontrato contro le piccole. Quinta giornata, 1-1 e primo stop per il Napoli dopo quattro vittorie consecutive, primo punto per il Sassuolo dopo altrettante sconfitte. Una curiosità: la domenica precedente entrambe avevano affrontato le milanesi. Il Napoli era reduce dal 2-1 contro il Milan a San Siro, il Sassuolo ne aveva prese sette in casa dall’Inter di Mazzarri e già se ne scrivevano gli epitaffi, eppure abbiamo visto come andò a finire…Venendo alla partita, azzurri avanti con una sassata di Dzemaili ma raggiunti dopo soli sei minuti da Zaza. Reina, non impeccabile in occasione del gol, neutralizzò una botta da distanza ravvicinata di Laribi subito dopo che Mesto aveva respinto sulla linea un tiro a colpo sicuro di Zaza. Nella ripresa Fernandez si divorò il 2-1 facendo sfumare la quinta vittoria consecutiva ed al triplice fischio il pubblico fischiò più per incredulità che per delusione.

Il 2-0 del 22 febbraio 2015 non fu una vittoria facile; ci volle più di un tempo per avere ragione dell’undici di Di Francesco. Determinante Zapata, suoi l’1-0 ed il passaggio ad Hamsik per il raddoppio. Gloria per Andujar per la bella deviazione su un potente tiro di Manganelli, un po’ meno per Mertens espulso per un fallo su Missiroli.

Antonio Gagliardi

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