A Radio Crc nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Stefano Barigelli, direttore della Gazzetta dello Sport
“Una partita che finisce 4-1 stradominata contro una squadra tra le più forti del
mondo portano a commentare la gara a senso unico. Spalletti ha indovinato tutto, Klopp ha sbagliato tanto, ma voglio sottolineare il modo con cui gli azzurri sono scesi in campo. Il Liverpool ha giocato come gioca sempre, il Napoli lo ha affrontato a viso aperto e sfruttato gli errori. Il pressing e l’aggressività degli azzurri hanno tratto in errore il Liverpool. Ho visto tante partite di Champions e il Napoli è una delle squadre che più mi ha impressionato. Non è facile tenere questo livello per tutta la durata della competizione, me lo auguro, ma va detto che ieri il Napoli ha impressionato.
La Juventus spende tanto perché ha un azionista che può farlo, mi stupisce però che non vinca e poi, il gioco che esprime non è proporzionale a ciò che spende. Anche il City spende tanto, ma quando gioca esprime un grande calcio. Il Napoli ha fatto esattamente l’opposto: ha ridotto il monte ingaggi e sta ottenendo grandi risultati. Certo, la stagione è ancora lunga però finora alcune cose le ha azzeccate e poi ha avuto il coraggio di cambiare lasciando partire dei monumenti come Koulibaly. Le scelte stanno pagando.
Simeone nella sua felicità di ieri ha fatto felice tutti i tifosi del calcio. La sua gioia era quella di un ragazzino all’esordio nonostante sia un professionista fatto per cui dal punto di vista emotivo ha trasmesso molto. Dal punto di vista tecnico e realizzativo è stato un ottimo acquisto.
L’Inter vive una crisi difficile da risolvere perché il tecnico non è riuscito a capire cosa sia l’Inter nè cosa significhi allenare l’Inter. La cattiveria agonistica che metteva in campo l’Inter di Conte non c’è, mi viene da pensare che il problema tecnico dell’Inter sia proprio l’allenatore.
Il Milan invece ha tanti giovani e correva il rischio di essere appagato dopo un campionato vinto, ma così non è stato. Napoli e Milan esprimono il gioco migliore del campionato”.
A Radio Crc nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Gian Piero Ventura, allenatore
“Il Napoli mi ha sorpreso già alla prima giornata di campionato. La gara di ieri fa rumore perché di fronte aveva il Liverpool, ma il Napoli sta facendo bene da sempre. Soprattutto alla luce di partenze importanti e di arrivi che non hanno fatto rimpiangere i vecchi. Questo è il miglior Anguissa della sua carriera per cui è stata brava la Società a pensare a lui e pure l’allenatore a farlo crescere. Veder giocare questo Napoli lascia tanti pensieri positivi, poi quanto siano positivi dipenderà da tante cose però va detto che Napoli e Milan sono avanti a tutte. Già l’anno scorso il Napoli poteva giocarsela per lo scudetto, quest’anno invece c’è l’Inter con evidenti problemi, la Roma non all’altezza come qualità di gioco per cui credo se la giocheranno Milan e Napoli e sono certo che ci faranno divertire.
La gara di ieri ha dato un grande segnale a tutti perché il Napoli ha fatto capire di avere grande consapevolezza dei suoi mezzi. Le buone impressioni dovranno essere confermate partita dopo partita e già la gara di sabato sarà un test importante.
La Juve doveva dare una sterzata forte dopo il campionato deludente dello scorso anno e la società ha fatto un mercato dispendioso, ma aspetterei un attimo perché alcuni giocatori nuovi non hanno mai giocato. Il mercato del anapoli invece ha stupito perché non era facile sostituire calciatori come Koulibaly e invece Kim sono convinto che nei prossimi due anni può diventare tra i centrali più forti”.
A Radio Crc nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Enrico Lazzeri, giornalista
“È stato negata la trasferta ai tifosi dello Spezia ma è giusto non rischiare. Il clima che si era creato non poteva essere accettato e l’anno scorso è successo qualcosa che non mi aspettavo all’ultima giornata di campionato. Sono per gli stadi senza barriere a patto che poi i tifosi non se ne approfittino.
Lo Spezia sta vivendo un periodo delicato, ieri è stato allontanato il ds e la società ha forzato un po’ la mano”.