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Calciomercato Napoli, le mosse per gennaio

Tutto è migliorabile, anche il Napoli dei record, capace nel mercato estivo di coniugare le esigenze di bilancio con l’obiettivo di migliorare la rosa. Un capolavoro che il presidente De Laurentiis e Il direttore sportivo Giuntoli hanno deciso di ritoccare nel mese di gennaio, senza cadere nella tentazione di accontentarsi di quanto realizzato fino ad ora.

I primi mesi della stagione hanno premiato il lavoro della dirigenza e di Luciano Spalletti, bravo a plasmare un gruppo completo in ogni reparto scavando il solco con le inseguitrici, una distanza che il Napoli vuole mantenere fino al termine di una stagione lunga e ricca di impegni. In questo senso le analisi di mercato sono state di natura “preventiva” cercando di migliorare il gruppo delle seconde linee.

Le esperienze dell’anno passato quindi hanno rappresentato la strada maestra nelle scelte sul mercato che sta per aprire i battenti, su tutte l’infortunio di Giovanni Di Lorenzo. Un anno fa la flessione del Napoli in campionato coincise proprio con lo stop del difensore, fermato da una distorsione di secondo grado al ginocchio destro rimediata contro l’udinese. Anche in questa stagione Di Lorenzo ha dimostrato di essere uno dei pochi insostituibili per Spalletti.

Basti pensare che il suo vice, Zanoli, in campionato ha giocato solo 11 minuti. Poco spazio per il ragazzo arrivato dal Carpi e già entrato nel giro della Nazionale. La necessità di farlo giocare e le sue caratteristiche tecniche, più propenso alla fase offensiva hanno dato vita all’affare che verrà siglato con la Sampdoria: lo scambio con Bereszynski. Trattativa chiusa e solo da formalizzare dopo aver limato lo spread tra gli ingaggi dei due giocatori. Un affare per tutti, per Zanoli che avrà più spazio per continuare il percorso di crescita e per il polacco, difensore esterno di ruolo che a 30 anni approda in un club in lotta per lo scudetto e protagonista in champions. Dalla Sampdoria tornerà alla base anche il portiere Nikita Contini, per garantire a Spalletti una squadra di portieri di primissimo livello.

Discorso a parte per Diego Demme. Il tedesco, fermato da un infortunio ad inizio stagione è rimasto fuori dalla lista Champions e ha avuto poco spazio in campionato. Il Napoli non ha la necessità di farlo partire e qualora si trovasse una soluzione potrebbe anche non sostituirlo considerate le tante alternative a disposizione. Dovesse arrivare un’offerta congrua Giuntoli non farà le barriate ma al momento il limite è rappresentato soprattutto dall’ingaggio, 4 milioni lordi, un freno per le società che hanno mostrato interesse, su tutte la Salernitana. Bisognerà allora aspettare le prime partite di gennaio, i verdetti del campo per capire se qualche club in difficoltà deciderà di investire su un giocatore che comunque ha dimostrato di valere la serie A.

Il Napoli invece anche questa volta si è mosso per tempo. Senza lasciare nulla al caso, rifinendo un impianto collaudato e fino a questo momento vincente.

Sky.it

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