Scontri sull’Autosole – Possibile divieto di trasferta per i tifosi napoletani e romanisti, durante i prossimi due mesi
Quest’oggi il Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive potrebbe decidere di vietare le trasferte ai sostenitori del Napoli e della Roma, per i prossimi due mesi. Questa la conseguenza dei tafferugli avvenuti domenica scorsa sull’Autostrada del Sole, all’altezza della città di Arezzo, tra napoletani e romani che non definirei assolutamente tifosi, bensì criminali, delinquenti, violenti, scegliete voi come chiamarli. A causa loro ci andranno di mezzo i veri tifosi azzurri e giallorossi che non potranno seguire, fuori casa, la loro squadra del cuore, per almeno 60 giorni. Nel corso dell’incontro al Viminale tra il ministro dello Sport Abodi, i presidenti di Figc e Lega Serie A e il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, si è stabilito che non occorrono nuove regole ma applicare soltanto quelle già esistenti. Come anticipato, il piano antiviolenza concertato non prevedrà il daspo oppure il ritorno alla tessera del tifoso, ma si andrà verso l’introduzione di vietare le trasferte a talune tifoserie cosiddette violente in partite a rischio, al fine di tutelare l’ordine pubblico. Pertanto ai supporters partenopei, prossimamente, non sarà possibile andare all‘Arechi di Salerno per seguire Salernitana – Napoli, mentre a quelli giallorossi sarà interdetta la trasferta di La Spezia.