EDITORIALE DEL LUNEDI’ – La premiata ditta Kvaratskhelia – Osimhen sbriga la pratica Cremonese
Editoriale del Lunedì. Una vecchia serie Tv si intitolava: “Attenti a quei due”! Ebbene mai affermazione, oggi, è più calzante per il Napoli dominatore del campionato di massima serie che, appunto grazie alla premiata ditta Kvaratskhelia – Osimhen, duo inarrestabile ha sbrigato facilmente la pratica Cremonese, vendicando, sportivamente l’eliminazione dalla Coppa Italia di tre settimane fa. Il georgiano, al nono gol, ha sbloccato, con uno dei suoi soliti tiri, la partita, nel primo tempo, rendendola in discesa, poi nella ripresa Osimhen, sempre più capocannoniere con la diciassettesima rete, e quindi Elmas, subentrato a Zielinsky, hanno, definitivamente, affondato i lombardi con la seconda e terza rete che replicano il risultato di sette giorni fa a La Spezia. Attualmente sono 16 i punti di vantaggio sulla seconda, mal che vada, in caso di un blitz dell’Inter a Genova, sponda blucerchiata, rimarrebbero sempre 13 le lunghezze dalla squadra di Simone Inzaghi. Chiuso Sanremo, ci ha pensato il pubblico partenopeo, numerosissimo e calorosissimo del Maradona a cantare per prolungare il festival, che stavolta, però, ha presentato solo canzoni napoletane tutte vincenti. Per la formazione di Spalletti non esistono più aggettivi, oramai, sono stati tutti adoperati, bisogna, dunque, solo prendere atto che questo campionato, facendo i debiti scongiuri, è stato letteralmente ammazzato dal Napoli che prosegue a gonfie vele la marcia trionfale verso quel traguardo, che, con questo andazzo, potrebbe essere raggiunto con largo anticipo. Ma andiamo partita per partita, come giustamente, ha sottolineato il mister, affermando di guardare solo il presente senza fare previsioni futuristiche. Ieri, il talento della Georgia, meglio di così non poteva celebrare il suo ventiduesimo compleanno. Kvaratskhelia è stato festeggiato prima in campo da tifosi e dai compagni di squadra e poi negli spogliatoi dove ha ricevuto gli auguri affettuosi da parte di tutti. Non poteva mancare ovviamente il brindisi. L’esterno azzurro ha voluto, per l’occasione, fare una foto ricordo con lo staff medico della società. Nessun calciatore esordiente, nei maggiori tornei continentali, è a quota nove gol e nove assist, un bilancio assolutamente lusinghiero che neanche il più ottimista degli addetti ai lavori avrebbe potuto immaginare a bocce ferme, ad agosto. Un plauso particolare, oltre ai due straordinari giocatori con il numero 77 e 9, va a Hirving Lozano, suo, uno splendido ripiegamento in difesa che ha evitato un possibile tiro vincente di un attaccante dei grigiorossi e che vale quasi come una rete. Infine come si fa a non elogiare Lucianone Spalletti che ha avuto nuovamente ragione, preferendo il messicano a Politano. I suoi ragazzi continuano a vincere ed a incantare il pubblico non solo di parte, costringendo tutti gli avversari a fare tanto di cappello a questo undici che fa parlare di sé in tutto il globo terrestre. Adesso occhi puntati su Reggio Emilia e su Francoforte, due tappe fondamentali per continuare il cammino favoloso di questa stagione che resterà scolpita nelle pagine di storia del club di novantasette anni ma che non li dimostra affatto. Avanti Napoli, davanti alla tua grandezza ci si può soltanto inchinare ed applaudire a scena aperta!