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Repice, Barbano e Giudice a Radio Napoli Centrale

Umberto Chiariello: “Emozione, orgoglio e amarezza. La guerra deve essere contro i violenti di qualsiasi Nazione”.

A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio Umberto Chiariello, è intervenuto con il suo editoriale: “Emozione, orgoglio, amarezza: questi i sentimenti che ho provato per la partita di ieri. Il Napoli è una squadra che emoziona, non solo vince, ma convince, regala spettacolo, giocate è arte calcistica, è l’emozione di vedere, per la prima volta nella mia vita e nella storia del calcio Napoli, approdare tra le prime otto d’Europa il Napoli, che neanche Diego Armando Maradona ed i suoi magnifici compagni riuscirono a fare. C’è da ricordare che Maradona & co. hanno un’attenuante importante: all’epoca era tutto ad eliminazione diretta, senza gironi; in Champions ci andava solo la vincitrice del campionato precedente, quindi il Napoli ci è finito 2 volte. Con le regole di oggi, Maradona sarebbe stato in Champions 5 volte e ci avrebbe potuto provare 5 volte. Il Napoli, per la prima volta, taglia il traguardo dei quarti. Questo Napoli non è solo una mina vagante, ma potrebbe recitare un ruolo importante. Chi dà il Napoli per favorito, mente per la gola, Spalletti ha rimbrottato a muso duro Guardiola che fa il solito giochino di dare il peso agli altri. Orgoglio, orgoglio di sederci ad un tavolo cui non c’eravamo seduti prima, un po’ di fortuna domani al sorteggio e vedremo cos’accadrà. La terza parola è più grave, amarezza per qualcosa di già annunciato che il Prefetto aveva provato a scongiurare, ma le parole di Ceferin di una gravità assoluta, quelle dei tedeschi, tutti contro Napoli che voleva difendere sé stessa. Non siamo ingenui con i richiami al buon senso, ‘Non accettate provocazioni’ hanno detto Spalletti e Di Lorenzo, ma di cosa parliamo? Ho letto qualcuno dire ‘hanno fatto bene, dovevamo fargli vedere chi comanda a casa nostra’. Voi siete matti, non state bene, noi siamo Europei, io sono con i tedeschi sani, veri, giusti, la grande maggioranza, non le 400 bestie che sono venute a Napoli per provocare scontri e che hanno trovato altrettante bestie che dovevano marcare il territorio. Sono per le forze dell’ordine che con uno stipendio da fame hanno evitate cose peggiori, sono loro i nostri eroi, ma i fatti di Piazza del Gesù erano prevedibili. La colpa è dei dirigenti tedeschi, dell’assenza di una politica europea per il tifo europeo, del presidente della UEFA. Serva da lezione alla politica europea, alla UEFA, non ritengo che le istituzioni italiane abbiano grosse responsabilità in questa vicenda: gestite voi l’ordine pubblico, bloccatele voi queste bestie. La guerra non è tra noi e i tedeschi, ma tra noi e tedeschi persone per bene, contro napoletani e tedeschi violenti. La guerra è contro i violenti di qualsiasi Nazione”.

Francesco Repice: “Commentare questo Napoli mi piace perché provo ad immaginare ciò che accadrà”.

A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio di Umberto Chiariello, è intervenuto Francesco Repice, Radio Rai: “Sono innamorato del calcio, ho avuto la fortuna di veder giocare calciatori pazzeschi. Tutti questi estimatori della Premier League un po’ mi infastidiscono, non vedo l’ora che il calcio italiano dimostri. Per molti anni ho fatto il bordocampista e ho avuto la fortuna di vedere cose straordinarie. A me piace, in qualche modo, anticipare con la fantasia ciò che potrebbe accadere in campo e vedere le partite del Napoli quest’anno, mi piace perché riesco ad assaporare ogni azione. Osimhen? Che staccano così di testa ne ho visti pochi. Lobotka? Quando il pallone passa per lui, c’è la possibilità di fare superiorità numerica. Evitando la prima pressione, si crea la superiorità numerica. Lui questo gioco sa farlo benissimo”.

Alessandro Barbano: “È stato concesso a dei teppisti di sfilare per la città, ancor più pericoloso dell’accesso allo stadio”.

A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio di Umberto Chiariello, è intervenuto Alessandro Barbano, condirettore Corriere dello Sport: “Consentire ad un esercito di teppisti di sfilare per il centro storico rischia di essere più pericoloso che consentirgli l’accesso allo stadio, magari scortati. È stata assunta la decisione di non concedergli l’accesso allo stadio e posso comprendere, ma sono stati libere di sfilare per la città ed ha creato un turbamento profondo. Su queste vicende nessuno può ergersi, non è facile, quindi non voglio esprimere un parere per una competenza che non ho, ma è stata una giornata drammatica e Napoli non lo meritava. Dopo aver bloccato l’accesso allo stadio, si sapeva che ci sarebbe stata una rappresaglia: o sei in grado di disinnescarla, oppure il provvedimento ha un effetto contrario amplificando la rabbia e risultando fallimentare. Non so se è stato giusto, o meno, interdirli dallo stadio, ma devi essere all’altezza della contromossa. Tornando a parlare di campo, adesso occorre trasformare l’efficienza di questo Napoli in un automatismo creativo perfetto: il secondo gol è frutto di questo. Si tratta della capacità di giocare a memoria, ma costruendo situazioni nuove che non siano prevedibili dall’avversario. Avversario? Mi piacerebbe giocarmela con l’Inter, sarebbe una bella rivincita. Se dovessimo soccombere all’Inter sarebbe giusto fermarsi lì. È una squadra più tattica del Milan, quindi ritengo sia un buon sorteggio. Se non fosse un’italiana, credo non ci siano situazioni di vantaggio”.

Alessandro F. Giudice: “Ecco cosa dicono le carte segrete della Covisoc”.

A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio di Umberto Chiariello, è intervenuto Alessandro F. Giudice, analista finanziario Corriere dello Sport: “Il Napoli ci ha abituato a cose belle, bene così. Carte segrete Covisoc? Questo carteggio tra Covisoc e Chiné è cominciato tra marzo-aprile 2021, un anno prima del primo processo sportivo, nonché un anno dopo la riapertura del caso Juventus. All’epoca, Covisoc che controlla i bilanci delle società di calcio, aveva scritto a Chiné che il sistema calcio – senza alcun riferimento specifico – aveva questo fenomeno di compravendita di giocatori ad importi rilevanti che negli ultimi anni aveva assunto caratteristiche notevoli. A Chiné è stato chiesto se ravvisasse qualche irregolarità. Molto spesso, gli avvocati non resistono al trovare il cavillo che fa saltare il banco, quindi hanno chiesto questo scambio tra Covisoc e Chiné. La Juventus non viene mai nominata, non c’è nessuna notizia di reato. Il ricorso al TAR l’hanno fatto, a titolo personale, alcuni indagati. Da quello che leggevo, pare che o accolgono il ricorso, oppure no. Qualche avvocato diceva che se dovessero rimandare indietro, non ci sarebbero i tempi per questo campionato, quindi qualsiasi sanzione sarebbe per l’anno prossimo. Manovra stipendi? L’hanno fatta più o meno tutti. La manovra stipendi non è sbagliata perché alcune partite che non sono state disputate nella stagione 2019/20, ma quella dopo, è corretto contabilmente spostare gli stipendi. Il reato è l’inganno al mercato, parlando di ‘rinuncia’ agli stipendi”.

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Vincenzo Letizia

Giornalista sportivo, nasce a Napoli il 16/02/1972. Tante le esperienze professionali: collaboratore dei quotidiani “IL TEMPO”, “NAPOLI NORD”, “LA VERITA'”, “DOSSIER MAGAZINE”, “CRONACHE DI NAPOLI”, dei mensili “L’OASI” e “IL VOMERESE”. Corrispondente da Napoli del quotidiano “IL GOLFO”, redattore del periodico “CORRIERE DEL PALLONE”, direttore editoriale del settimanale di scommesse sportive 'PianetAzzurro FreeBet'. Responsabile dei servizi sportivi del “CORRIERE DI CASERTA”. Tra i collaboratori del ‘laboratorio di giornalismo e di comunicazione’ diretto da Michele Plastino. Inviato della trasmissione radiofonica “ZONA MISTA” in onda su CRC targato Italia. Più volte ospite alle trasmissioni televisive “Campania Sport” e “PANE E PALLONE” in onda su Canale 21, “ULTRAZOOM” in onda su TCS, “TRIBUNA Sport” in onda su Televomero, “Sotto Rete” in onda su TLA. Ideatore ed opinionista della trasmissione WEB/RADIO 'MONDO CALCIO' andata in onda sulla Tele5 Napoli tutti i lunedì alle 18,00 e i venerdì alle 21,30. Ha curato ogni sabato pomeriggio, intorno alle ore 16,30, la rubrica radiofonica su 'RADIO PUNTO ZERO' (FM 102.00) 'LA BOLLETTA' all'interno del seguitissimo programma 'Zero Magazine' in onda dalle 16:00 alle 19:00 (su www.rpz.it in Live Streaming). Ideatore e conduttore del programma TV 'CALCIOMERCATO & SCOMMESSE MONDIALI' andato in onda su Area Blu TV durante il Mondiale sudafricano. Opinionista fisso del programma TV 'AREA AZZURRI' in onda tutti i martedì alle ore 21 sul digitale terrestre 'AREA BLU TV'. Ospite fisso della trasmissione "SORRISI E PALLONI" in onda su Radio Punto Nuovo e su Capri Event TV. Opinionista della trasmissione televisiva "NAPOLI CALCIO LIFE" in onda su Capri Event TV e TeleCapri Sport. Autore e produttore della trasmissione televisiva "PIANETAZZURRO TV" in onda su RTN. ATTUALMENTE: presidente dell'associazione giornalistica AGiCaV; direttore editoriale del periodico cartaceo “PIANETAZZURRO” ; direttore generale dell'omonimo portale sportivo www.pianetazzurro.it , del sito di cronaca e intrattenimento www.campaniaveritas.it e della guida gastronomica www.golosando.eu