IN EVIDENZANEWSPIANETA CALCIOSERIE C

Il Benevento frena. Al Vigorito un buon Messina ferma la Strega sull’1-1

La Strega è alla ricerca della quinta vittoria consecutiva e tra le mura amiche attende il Messina di mister Modica, che dovrà fare a meno delle squalifiche di Piana, Manetta ed Emmausso.

Il Benevento, invece, affronterà questa sfida senza Improta, Starita e Karic qualificati. Questo l’undici iniziale: Paleari in porta. Berra, Terranova, Capellini in difesa. Centrocampo con Simonetti, Pinato, Nardi, Masciangelo. In attacco Ciciretti, Ciano, Lanini. A disposizione: Manfredini, Nunziante, Benedetti, Meccariello, Rillo, Viscardi, Pastina, Agazzi, Kubica, Talia, Carfora, Perlingieri, Bolsius, Ferrante, Marotta.

Peloritani che rispondono con Fumagalli in porta. Salvo, Polito, Dumbravanu, Ortisi in difesa. Giunta, Civilleri a centrocampo In attacco Zunno, Firenze e Ragusa alle spalle di Plescia. A disposizione: Di Bella, Zona, Pacciardi, Lia, Frisenna, J. Fumagalli, Rosafio, Franco, Scafetta, Cavallo, Signorile, Luciani.

Arbitra il match Di Francesco della sezione di Ostia Lido. Gara valida per la 31^ giornata del campionato di serie C, girone C.

La gara

Il primo giallo scatta al 17′ per Polito del Messina che commette fallo su Ciano. Al 22′ arriva il primo brivido per gli ospiti, ma la conclusione di Nardi lambisce il palo. Al 25′ Berra anticipa in corner Zunno, ben appostato sul secondo palo. Sul successivo angolo, Paleari smanaccia nuovamente in corner. Benevento in vantaggio al 31′ con Lanini che devia una conclusione di Nardi dal limite dell’area. Nulla da fare per Fumagalli.

Giallo per Pinato che al 39′ trattiene Ragusa del Messina. Veementi proteste degli ospiti per un fallo di mano di Terranova al 40′, ma l’ arbitro decide di lasciare proseguire. Azione personale di Zunno che, da posizione angolata, al 41′ chiama Paleari alla deviazione in angolo. Il primo tempo si chiude dopo due minuti di recupero.

Al 53′ nel Messina esce Civilleri per infortunio ed entra Frisenna. Buona chiusura di Capellini che al 58′ anticipa Plescia in angolo. Azione che poteva diventare pericolosissima.

Si spinge in avanti il Messina e la traversa salva Paleari al 61′. È il solito Zunno che si destreggia bene tra due avversari e calcia di destro. Sfortunato il calciatore peloritano. Ancora il Messina che ci prova al 61′: tiro di Frisenna che termina di poco a lato. Al 63′ è Lanini che sbaglia incredibilmente il gol del raddoppio con una conclusione debolissima.

Giro di cambi. Nel Benevento entra Bolsius al posto di Ciano al 65′. Replica il Messina con Rosafio e Franco per Ragusa e Firenze.

Al 73′ nel Benevento esce Lanini ed entra Ferrante. Nuovo pericolo per la Strega al 74′: tiro di Giunta da posizione angolata e Paleari mette il pallone in corner.

Soffre la Strega. All’ 80′ gli ospiti protestano per un fallo di mano di Nardi. Nuovi cambi nel Messina che inserisce Luciani e Lia al posto di Plescia e Dumbravanu all’ 82′. All’ 85′ giallo per Berra che commette fallo su Zunno.

All’ 87′ il Benevento fa entrare Viscardi, Carfora e Agazzi per Masciangelo, Ciciretti e Pinato. Nel frattempo dalla panchina viene ammonito anche Meccariello. Arriva il meritato pareggio del Messina: al 90′ Frisenna lascia partire un tiro diretto all’ incrocio dei pali. Nulla da fare per Paleari. L’ arbitro concede sei minuti di recupero, durante i quali vengono ammoniti Bolsius nel Benevento (fallo su Salvo) e Lia nel Messina per perdita di tempo. Al 96′ giallo anche per Carfora che cade in area e vorrebbe un rigore. Per l’ arbitro è simulazione. Termina con un pareggio la sfida con il Messina. La Strega non riesce ad ottenere la quinta vittoria consecutiva. Merito ai peloritani che hanno disputato una buona gara.

 

Commenti
Segui il canale PianetAzzurro.it su WhatsApp, clicca qui

Claudio Donato

Claudio Donato, giornalista-pubblicista. Al suo attivo diverse collaborazioni con varie testate giornalistiche.