Sampdoria, parte l’era Ferrero. Gastaldello: “Ci ha trasmesso entusiasmo”

GENOVA – Si raduna la Sampdoria, parte l’era del presidente Ferrero. Tanti tifosi a Bogliasco per il primo allenamento della squadra blucerchiata. In attesa del completamento mercato – assicurato già Alfred Duncan e alcuni giovani interessanti, attesa per la decisione dell’ex interista Samuel The Wall – è capitan Gastaldello a prendere la parola. Si parte dall’incontro con Ferrero che, dice Gastaldello, “ci ha fatto una bella impressione, lui è entusiasta e ci ha trasmesso il suo entusiasmo. Ci ha detto di sudare la maglia e di impegnarci al massimo come è giusto che sia”. 

E poi si parla del gruppo: “qualcuno è partito ma il fatto di essere rimasti quasi gli stessi è importante. Così come è importante per noi che sia rimasto il mister”. Gastaldello è felice per la finale mondiale con due blucerchiati e in particolare di Romero, che sembrava davvero un altro. L’argentino dice Gastaldello, ‘ha grandi qualita’ e le aveva dimostrare anche qui anche se aveva avuto qualche calo. Un Romero come quello delle ultime partite ai mondiali chi non lo vorrebbe?’. C’è chi va e c’è chi viene, ricorda Gastaldello, e proprio su ‘chi viene’ si apre il libro dei sogni. Come per Samuel. “E’ sempre stato il mio modello, giocare con lui sarebbe un sogno. Però sul difensore argentino, in scadenza di contratto con l’Inter sembrerebbero essere sorte delle difficoltà.

Intanto l’arrivo del presidente Ferrero è stato accolto da un’ovazione. Lui si diverte, se li vorrebbe abbracciare tutti questi tifosi e dice “siete pochi, siete troppo pochi” ricordando di aver affermato che vuole lo stadio pieno quando comincerà il campionato. I tifosi promettono e sperano che con la nuova era Ferrero, con quel libro dei sogni appena aperto, quest’anno il blucerchiato vada sempre più di moda.

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