Sassuolo, Di Francesco lancia la sfida: “Con l’Inter cavalchiamo l’onda dell’entusiasmo”

SASSUOLO – Fare tesoro della severa lezione incassata lo scorso anno, ma al tempo stesso trarre una spinta positiva dall’entusiasmo che circonda adesso l’ambiente per scendere in campo senza timori reverenziali e – perché no – con un pizzico di faccia tosta. Sono i due atteggiamenti che Eusebio Di Francesco si aspetta dal suo Sassuolo, salito alla ribalta in settimana soprattutto grazie alle prestazioni in Nazionale di Simone Zaza, alla ripresa del massimo campionato chiamato a rendere visita domenica all’Inter.

DI FRANCESCO: “CONTRO L’INTER CAVALCHIAMO L’ONDA DELL’ENTUSIASMO” – “E’ sempre un piacere andare a giocare a San Siro, sia da allenatore che giocatore, anche se e’ uno stadio che puo’ pure incutere un po’ di timore, perche’ ci giocano Inter e Milan, squadre che hanno uno spessore importante – afferma il tecnico neroverde in conferenza stampa alla vigilia della trasferta -. Sono dell’idea che bisogna cavalcare l’onda dell’entusiasmo. Tanti giocatori nelle Nazionali azzurre? Fa piacere perche’ e’ un nostro obiettivo lanciare giovani calciatori e poterli dare anche alla Nazionale. Noi siamo italiani e io ci tengo particolarmente. E’ una grande soddisfazione per noi, ma ora dobbiamo affrontare con grande attenzione la gara di domani”.

A SAN SIRO QUALCHE NOVITA’ DI FORMAZIONE TRA I NEROVERDI – Contro i nerazzurri diMazzarri qualcosa a livello di formazione potrebbe cambiare tra gli emiliani. “Sono rientrati tutti, anche Taider, l’unico rientrato un po’ tardi e’ Chibsah – spiega Di Francesco -. Sto valutando la formazione da schierare con l’Inter, non ho ancora deciso ma forse qualcosina cambiero’. Vrsaljko? E’ a disposizione in maniera completa, si e’ allenato con grande continuita’, e’ tornato in ottime condizioni dopo il problemino al ginocchio”.

“NON CI DOBBIAMO DIMENTICARE MAI IL 7-0 INCASSATO UN ANNO FA” – Inevitabile che il discorso cada poi sul 7-0 inflitto al Mapei Stadium dall’Inter al Sassuolo nelle prime giornate della passata stagione. “Difficile dimenticare, ma penso sia stata una gran lezione che c’e’ servita tantissimo. Sono quelle ‘pacche’ educative che ci hanno permesso di rimanere in Serie A. Di quel 7-0 non ci dobbiamo mai scordare – conclude l’allenatore dei neroverdi -, questo e’ sicuro”.

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