Pastore: “Avrei fatto un piccolo sacrificio per Pepe Reina, Calvarese non è stato scandaloso”

pastore-ROSARIO PASTORE, giornalista, ex responsabile della redazione campana de ‘La Gazzetta dello Sport’ e autore del libro “30 anni col cuore in mano. Da Maradona ad Higuain”, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE“, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i tempi proposti sul web da NapoliMagazine.com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14.30 alle 16.00, su Radio Punto Zero, condotto da Michele Sibilla e Antonio Petrazzuolo. Ecco quanto ha affermato: ”Penso che il mercato azzurro possa considerarsi chiuso anche se un tentativo per portare a Napoli un portiere all’altezza di Reina lo avrei fatto, perché sono sicuro che darebbe molta più sicurezza a tutta la squadra e non solo alla difesa. Voglio fare un piccolo passo indietro, alla partita con il Genoa e mi riferisco all’arbitro Calvarese che non ha certamente arbitrato in modo scandaloso. Secondo posto? Ripeto, se avessimo un grande portiere, ci scommetterei subito, anche perché ho capito poco le mosse di mercato della Roma che, oltre ad attraversare un periodo poco brillante, ha anche ceduto un elemento come Destro che poteva far comodo. Il Napoli però, deve crederci e provarci perché se l’elemento più rappresentativo della squadra, Higuain, lo ha detto chiaramente che si deve puntare al massimo, il resto della squadra deve seguirlo. Dopo la delusione dell’avvio della stagione, tra Champions e campionato, ora restituiamo entusiasmo a tutto l’ambiente, anche se a Benitez servirebbe l’ultimo piccolo sforzo da parte della società”.

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Tilde Schiavone

Sono una persona che riesce a star bene con se stessa solo se intorno a lei c' è armonia, questo è il motivo per cui cerco di risolvere i conflitti esistenti tra le persone che mi circondano;non amo i gioielli, specialmente quelli costosi, preferisco gli accessori di poco valore; non amo ricevere in regalo i fiori recisi: preferisco ammirarli nei giardini dove compiono il loro naturale ciclo vitale e non nei vasi dove hanno vita breve..Amo il blues,il canto del dolore, e il mio sogno è raggiungere un giorno quei luoghi che lo hanno visto nascere; Amo gli indiani d' america, la loro spiritualità e la loro cultura. non vivrei senza i dolci e la pizza. Sono campanilista, napolista, meridionalista ...maradonista. Adoro gli animali, ritengo che non siano loro le bestie e sono vegetariana. Non mi piace parlare, quel che sento preferisco scriverlo, so esprimermi meglio con una penna in mano anziché dinanzi a un microfono, amo inoltre il folclore della mia terra e cerco, attraverso l' Associazione Culturale Fonte Nova d cui sono Presidente, di preservarlo e diffonderlo ... e duclis in fundo AMO LA MIA NAPOLI, senza se e senza ma, ringrazio Dio perchè ha fatto sì che nelle mie vene scorresse il sangue del Sud!