Napoli ritrova Insigne. C’è la manovra anticrisi

insigne napoli-romaQuando Lorenzo Insigne si è infortunato, il Napoli ha fatto fatica a riprendersi. Ora che la squadra azzurra deve riprendersi, Insigne sta per tornare. Dopo il suo infortunio in Fiorentina-Napoli del 9 novembre 2014, arrivarono tre pareggi ed una sconfitta per gli uomini di Benitez. Sembrava il periodo più difficile della stagione, invece adesso il Napoli è reduce addirittura da due punti nelle ultime quattro gare. Così, Rafa deve trovare nuove soluzioni per rivitalizzare la sua creatura. Poiché non cambierà il modulo, avere nuovi interpreti può aiutarlo a risolvere i problemi.
RABBIA POSITIVA Insigne rappresenta una iniezione di benzina (verde, vista la giovane età) nel motore della squadra. Scalpita per riassaporare il gusto del calcio vero, contro l’Atalanta ha effettuato il riscaldamento sperando di entrare in campo, ma alla fine al suo posto è entrato Zapata. Una mossa che ha portato al pareggio, ma che ha fatto arrabbiare Insigne al punto da lasciarsi andare ad un gesto di stizza. Nulla di grave, per carità. Anzi, l’ennesima dimostrazione del suo desiderio di rendersi utile alla causa. Del resto, a Lorenzo non era mai capitato di dover mordere il freno così a lungo. A consolarlo ci ha pensato la sua famiglia, in particolare la moglie Genny che gli ha dato poco regalato il secondo genito Christian.
LAVORO A DOMICILIO Certo, la condizione fisica non è ancora brillante, ma Insigne sta facendo il possibile per essere presto al top. Durante la riabilitazione, per mesi si è portato il lavoro a casa. Nella sua villa a Frattamaggiore aveva messo in piedi una sorta di piccola palestra per potersi allenare anche fuori orario. Così ha mantenuto alto il tono muscolare mentre con grande forza di volontà, ed alta sopportazione del dolore, si sottoponeva a lunghe sedute di manipolazione. Adesso, si tratta solo di mettere minuti nelle gambe. Oggi, insieme a Zuniga (entrambi saranno disponibili per la Roma come Gargano e Strinic), si sottoporrà ad una intensa seduta di allenamento.
TREQUARTI DI NOBILTA’ Da lunedì si ricomincerà a lavorare al completo per ritrovare gli automatismi perduti. Specie sulla trequarti il Napoli sta incontrando molte difficoltà: Hamsik da mezza punta fa una fatica incredibile, De Guzman si è imborghesito e Mertens solo nell’ultimo periodo ha dato qualche segnale di vita. Chi più di altri, però, aspetta il ritorno in campo di Insigne è, senza dubbio, Josè Callejon. Non a caso, lo spagnolo da mesi è l’ombra del giocatore ammirato nella scorsa stagione e fino a novembre. Già, da quando si è fatto male Insigne anche lui si è spento. Del resto, nessuno come Lorenzo è in grado di favorirne i tagli alle spalle dei difensori.
COPPIA GOL Insomma, c’è un bisogno disperato di Insigne e della sua intesa con i compagni, sia vecchi sia nuovi. Già, perché Insigne e Gabbiadini fecero faville con Ciro Ferrara nell’Europeo Under 21 del 2013 e adesso sono pronti per ripetersi con un’altra maglia azzurra. Certo, nel corso del tempo Gabbiadini si è trasformato da punta centrale in attaccante esterno, ma non entrerà in concorrenza con Insigne. Anzi, Lorenzo partendo da sinistra potrebbe innescare proprio i movimenti di Manolo sostituendosi ad Higuain nella versione uomo assist. Anche il Pipita aspetta Insigne per sfruttarne le giocate in profondità. All’andata contro la Roma da un tiro di Insigne nacque il gol dell’argentino. Chissà che non sia un buon auspicio in vista della sfida dell’Olimpico.

La Gazzetta dello Sport

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