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Sassuolo, Di Francesco: “Accontentarsi? Abbiamo fatto solo 35 punti…”

SASSUOLO – Con la salvezza ormai raggiunta, grazie al successo di sabato scorso contro il Chievo, in casa Sassuolo c’è il rischio di sentirsi appagati. È un pericolo del quale Eusebio Di Francesco è ben consapevole ma che intende combattere a viso aperto, così come si aspetta che i neroverdi affrontino la trasferta sul campo dell’Atalanta: “Le motivazioni sono insite nei giocatori, chi non le ha deve capire che deve tornare a essere il giocatore che era prima – dice l’allenatore degli emiliani, alla vigilia del match di Bergamo – Non mi piace la gente che si accontenta, una squadra che vive sugli allori, e poi gli allori di cosa? Abbiamo fatto solo 35 punti”.

“SALVEZZA MATEMATICA È OBIETTIVO PRIMARIO” – I neroverdi non hanno mai perso né subito gol contro gli orobici nei tre precedenti in serie A: “Speriamo di continuare la nostra buona tradizione contro l’Atalanta – ammette Di Francesco – Sarà una partita difficile, giocheremo in un ambiente molto particolare, che stanno caricando perché necessitano di punti. Vogliamo continuità di risultati dopo un periodo in cui abbiamo alternato buone prestazioni a prestazioni meno buone. L’obiettivo deve essere fare più punti possibili, per conquistare matematicamente quanto prima la salvezza e poi ritrovare il nostro modo di giocare”.

“DOBBIAMO GIOCARE CON SPIRITO DA PROVINCIALE”– “Spero di rivedere gli atteggiamenti giusti che abbiamo avuto contro il Chievo – confessa il tecnico degli emiliani – in quella partita abbiamo saputo soffrire insieme e mi sono piaciute la predisposizione e la disponibilità dei ragazzi a giocare una partita di sacrificio, da provinciale, mettendoci anche qualità nella manovra offensiva. La squadra ha un’ottima condizione fisica e deve solo riprodurla in campo. L’infortunio di Taider? Mi auguro di riaverlo a disposizione il prima possibile perché a centrocampo ho solo tre uomini”.

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Protagonisti:
eusebio di francesco
Fonte: Repubblica

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