Genoa, mea culpa Gasperini: “Sprecata occasione per nostro demerito”

PALERMO – La battuta d’arresto a Palermo, dopo i successi ravvicinati su Cagliari e Parma, complica non poco l’inseguimento al sogno chiamato Europa League. Lo sa bene Gian Piero Gasperini nel commentare la sconfitta per 2-1 al ‘Renzo Barbera’, al termine di un match intenso e ricco di azioni offensive da ambo le parti. Una sfida che proprio nel recupero ha visto il tecnico del Grifone allontanato dall’arbitro per proteste.

GASPERINI: “SPRECATA OCCASIONE PER DEMERITO NOSTRO” – “Non voglio dire se era rigore o no ma fischiare il fallo contro no – afferma il timoniere rossoblù iniziando la sua analisi proprio da quell’episodio – Nel primo tempo abbiamo regalato dei gol, avevamo assenze importanti e abbiamo pagato la terza partita in otto giorni. Non siamo riusciti a trovare la zampata giusta, non siamo stati bravi nella fase di rifinitura. Nel secondo tempo con più attaccanti ci abbiamo provato maggiormente, rischiando anche in contropiede con i giocatori che si ritrova il Palermo. Abbiamo sciupato un’occasione per demerito nostro”.

“FUTURO AL GENOA? CONCENTRATO SU FINALE DI CAMPIONATO” – L’allenatore del Genoa non si fa illusioni, però non alza neppure bandiera bianca (considerando che neppure le rivali hanno centrato i 3 punti). “E’ chiaramente difficile l’Europa League, potevamo avere una chance in più facendo nostra questa gara – ammette Gasperini – ma noi continuiamo la nostra strada provando a fare il massimo. Dybala? Può diventare un campione, si muove bene, è tecnico, calcia benissimo”. Sul suo futuro il tecnico torinese dribbla le domande: “Se resto al Genoa? In questo momento c’è attenzione sul finale di campionato, poi si vedrà, non dipende solo da me, non abbiamo ancora affrontato questo pensiero”. genoa

Protagonisti:

gian piero gasperini