Roma, partito il ritiro: festa per tutti, anche per Gervinho. E Iago Falque si presenta

6 Luglio 2015 Redazione

PINZOLO – Il ritiro è ufficialmente cominciato, con il solo Iago Falque come volto nuovo dal mercato. Lo spagnolo, insieme ai compagni di squadra, è arrivato a Pinzolo – in Val Rendena – nel primo pomeriggio: accoglienza calda, sia a livello climatico (con Garcia che ha posticipato il più possibile l’allenamento per via del caldo), sia per l’euforia dei circa 400 tifosi presenti in Trentino, che hanno dedicato vere e proprie ovazioni a tutti. Da Rudi Garcia a Gervinho. In serata è atteso l’arrivo di capitan Totti, in permesso speciale per una visita odontoiatrica.

IAGO FALQUE SI PRESENTA: VOGLIO VINCERE – E’ lo spagnolo l’unico acquisto di questi primi sei giorni di campagna acquisti estiva. Iago Falque, sorridente per il bagno di folla che ha atteso l’arrivo del pullman della squadra all’esterno dell’albergo, è stato presentato ai tifosi in conferenza stampa. Maglia numero 14 per l’esterno destro (il ruolo che ha detto di preferire), che, senza alcun timore, si è dichiarato pronto per la sua nuova esperienza: “Quando vieni in una squadra come la Roma sai che tipo di pressione ti aspetta. Ho fatto 13 gol nella passata stagione e mi aspetto di ripetermi. L’obiettivo? E’ quello che mi è stato detto appena sono arrivato: vincere, perché questa squadra può puntare sempre più in alto”. In attesa di nuovi acquisti (“Arriveranno sicuramente altri giocatori”), l’ex Genoa lancia la sfida a distanza con la Juventus: “Dobbiamo ambire al massimo. Lavoriamo per raggiungere i bianconeri e abbiamo un gruppo per poter competere con tutti in campionato”.

FESTA AL RITIRO, TOTTI IN RITARDO GIUSTIFICATO – Nessun caso, ma un po’ di dispiacere nel non vedere Francesco Totti con il resto del gruppo. Nonostante questo, i tifosi hanno aspettato con ansia l’arrivo dei giallorossi a Pinzolo: partiti stamane da Termini e giunti a Trento nel primo pomeriggio, la Roma si è impossessata della struttura alberghiera (che ospiterà i giallorossi fino a sabato 11 luglio), intorno alle 15.30. Assente il capitano che ha beneficiato di un permesso extra per potersi sottoporre ad una visita odontoiatrica, prima di prendere un aereo che lo porterà in Trentino in serata, con il primo allenamento già alle spalle. Rudi Garcia, infatti, non ha perso tempo e, al termine della conferenza di Iago Falque (con De Sanctis e Ucan che hanno concesso foto e autografi all’interno del fan Village), ha tenuto un colloquio con il gruppo al completo nella palestra del centro sportivo “Pineta”. Una prima fase di lavoro riparata da occhi indiscreti, poi tutti in campo davanti a 400 tifosi che hanno reclamato a gran voce Garcia e i calciatori. Anche Gervinho, su cui in molti temevano potesse scagliarsi il malcontento della tifoseria per il mancato trasferimento all’Al Jazira, e che, invece, è parso ben felice dell’atteggiamento dei suoi supporter. Un po’ meno Mattia Destro, che attende l’arrivo del suo agente in Val Rendena per capire che ne sarà del suo futuro: continuano i dialoghi con il Monaco, nonostante il calciatore preferisca l’ipotesi Fiorentina.

DOPO IL TRENTINO, AUSTRALIA E INDONESIA: PALLOTTA E NAINGGOLAN EUFORICI – Sarà un’estate itinerante quella che Norman e Lippie, i nuovi responsabili della preparazione atletica della squadra, dovranno pianificare in vista della prossima stagione. Dopo il ritiro a Pinzolo, infatti, i giallorossi saranno impegnati con l’International Champions Cup in Australia: al Melbourne Cricket Ground, la Roma si cimenterà in un doppio scontro di lusso (Real Madrid il 18 luglio e Manchester City il 21), che servirà a Rudi Garcia per testare i suoi in vista dei confronti che attendono la Roma nella prossima edizione della Champions League. Dal 24 luglio, poi, tutti in Indonesia: un’occasione per esportare il brand in un mercato dove alto è l’interesse per la squadra capitolina: “Siamo emozionati all’idea di portare per la prima volta la squadra in Indonesia – dice il presidente Pallotta al sito ufficiale del club – Abbiamo un gran seguito in quel paese e concedere ai fan locali l’opportunità di vedere dal vivo i nostri giocatori è un passo molto importante che ci aiuterà ad accrescere ancora di più la nostra fan base”. Sulla stessa lunghezza d’onda Radja Nainggolan. Il belga, di origine indonesiane, si è detto contento ed emozionato: “Mi darà la possibilità di tornare in una nazione bellissima che ho visitato due anni fa per la prima volta e di cui mi sono innamorato”.

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