Letizia: “San Paolo? ADL costruisca uno stadio di proprietà. Fiorentina, ecco chi temere”

15 Ottobre 201515 Ottobre 2015 Giuseppe Di Marzo

Il direttore di Pianetazzurro, Vincenzo Letizia, è intervenuto in diretta ai microfoni di Radio Punto Zero nel corso della trasmissione Fuori Gara. Ecco le sue dichiarazioni:

“Convenzione San Paolo? Solite storie che accadono a Napoli, con un sindaco che è poco sensibile a queste cose e De Laurentiis che non vuole comprendere che è meglio che lo stadio se lo costruisca da sè. Ricordiamoci del Palargento e del Collana che fine hanno fatto e la stessa cosa sta accadendo con il San Paolo. La soluzione migliore sarebbe quella di costruire uno stadio di proprietà, che rappresenterebbe un ulteriore indotto proprio per la società.

Napoli dopo la sosta? Il Napoli è galvanizzato, ha ritrovato le certezze tattiche e può guardare con ottimismo il futuro: contro la Fiorentina al San Paolo vedo gli azzurri sicuramente superiore, bisogna assolutamente vincere e continuare la scalata verso la vetta della classifica, dopo un avvio di campionato incerto.
Ballottaggio Mertens-Insigne? Io credo che Sarri abbia trovato un 11 base, l’unico ballottaggio è proprio questo, poichè Insigne è reduce da un infortunio mentre il belga già bene ha fatto nell’ultima partita con la sua Nazionale, andando in gol.
Kalinic? E’ un bel centravanti, quelli vecchia maniera, a me piace molto: contro questo tipo di giocatori Koulibaly e Albiol vanno a nozze. Il problema per gli azzurri, però, saranno gli inserimenti senza palla di Borja Valero e Vecino, che sono letali e che gli azzurri storicamente soffrono.
Mario Suarez non gioca? Lui è un centrale molto fisico, che ama avere palla fra i piedi, mentre Sousa preferisce altri tipi di giocatori come anche Badej, bravi ad inserirsi.
Marcos Alonso? Giocatore moderno, universale che sa fare molto bene le due fasi: in questo momento viene impiegato nel suo ruolo di esterno basso a sinistra. Questa zona è coperta bene da parte del Napoli con Hysaj e Callejon.
Io sono molto più preoccupato per la gara successiva a quella contro la Fiorentina, ossia contro il Chievo, gare in cui spesso il Napoli sbaglia l’approccio. Ma com’è giusto che sia, ora concentriamoci sulla gara contro la Fiorentina.”