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Verna: “La Roma sta attraversando una fase difficile … Ho l’ impressione che si sia rotto il giocattolo”

CARLO VERNA, giornalista Rai, è intervenuto a “FUORI GARA”, su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14.30 alle 16.00, condotta da Michele Sibilla e Fabio Tarantino. Ecco quanto ha affermato: “Ho avuto grossi problemi ad arrivare a Fuorigrotta. Si capisce che sarà una partita particolare, diversa dalle altre. E’ un peccato perché sarà una gara inutile dal punto di vista della qualificazione. Alla vigilia di Bologna Sarri aveva avvertito tutti. Ho seguito con molta attenzione la gara della squadra di Donadoni contro la Roma e capìì che il Bologna era in grande forma. In una delle interviste a Pesaola lui mi raccontò di quando vinse lo scudetto con la Fiorentina. Bastava un numero di giocatori contati: lui ne aveva dodici contati e riuscì ugualmente a trionfare. Dunque, nella lotta per lo scudetto contano una serie di fattori. Ad esempio, nelle ultime partite l’assenza di due panchinari eccellenti come Mertens e Gabbiadini si è sentita soprattutto contro l’Inter. In Champions League la Roma ha raccolto più di quanto ha effettivamente meritato. Ha subito 17 gol ed ha raccolto appena sei punti. La Roma sta attraversando una fase di difficoltà, probabilmente si è rotto il giocattolo. Pjanic ha sempre fatto bene contro il Napoli mentre Salah risente ancora dell’infortunio e ieri non ha giocato molto bene. Della Roma temo sempre Dzeko che con un guizzo può impensierire la difesa partenopea. “Rizzoli dopo Mazzoleni? Non è il massimo per i tifosi, ma discutere un arbitro come Rizzoli è difficile, per quanto riguarda il secondo, forse non è mai stato fortunato con i collaboratori considerato che sia a Pechino che a Bologna sbagliarono soprattutto gli assistenti”.

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Tilde Schiavone

Sono una persona che riesce a star bene con se stessa solo se intorno a lei c' è armonia, questo è il motivo per cui cerco di risolvere i conflitti esistenti tra le persone che mi circondano;non amo i gioielli, specialmente quelli costosi, preferisco gli accessori di poco valore; non amo ricevere in regalo i fiori recisi: preferisco ammirarli nei giardini dove compiono il loro naturale ciclo vitale e non nei vasi dove hanno vita breve..Amo il blues,il canto del dolore, e il mio sogno è raggiungere un giorno quei luoghi che lo hanno visto nascere; Amo gli indiani d' america, la loro spiritualità e la loro cultura. non vivrei senza i dolci e la pizza. Sono campanilista, napolista, meridionalista ...maradonista. Adoro gli animali, ritengo che non siano loro le bestie e sono vegetariana. Non mi piace parlare, quel che sento preferisco scriverlo, so esprimermi meglio con una penna in mano anziché dinanzi a un microfono, amo inoltre il folclore della mia terra e cerco, attraverso l' Associazione Culturale Fonte Nova d cui sono Presidente, di preservarlo e diffonderlo ... e duclis in fundo AMO LA MIA NAPOLI, senza se e senza ma, ringrazio Dio perchè ha fatto sì che nelle mie vene scorresse il sangue del Sud!