Atalanta-Fiorentina 2-3: i viola sbocciano nel finale, nerazzurri ancora a secco

BERGAMO – La Fiorentina risponde all’Inter e sbanca Bergamo consolidando il terzo posto solitario in classifica. Gara non facile per i viola che vengono imbrigliati per un’ora da un’Atalanta attenta e generosa. Ma quando Paulo Sousa inserisce Kalinic e Borja Valero tutto cambia. Segnano Mati Fernandez e Tello. Accorcia Conti ma realizza ancora Kalinic per i toscani. In recupero altro gol orobico con Pinilla. L’Atalanta con questo sono 11 turni che non vince.

BENE SPORTIELLO E TATARUSANU – Paulo Sousa, privo degli squalificati Zarate e Alonso, lascia a riposo Borja Valero e sceglie Babacar in attacco nel suo 4-2-3-1 con Bernardeschi, Mati Fernandez e Tello a supporto. A centrocampo torna Badelj. Reja risponde col 4-3-3 col ritorno dal 1′ di Cigarini. In attacco insieme a Gomez e Pinilla, chance per D’Alessandro con Diamanti in panchina perché reduce da influenza. L’Atalanta pressa la Fiorentina già nella metà campo viola e dopo 2′ Gomez potrebbe già colpire: assist verticale di Cigarini in area e sinistro del Papu, sul fondo. Al 9′ punizione toscana che batte a giro Pasqual e Sportiello vola a respingere. L’Atalanta riparte, azione che si sviluppa sulla destra dove Kurtic crossa e sul secondo palo e Dramè colpisce di testa impegnando Tatarusanu.

TANTO AGONISMO – Poi quasi più nulla da segnalare. Anche perché Celi fischia pochissimo anche quando invece dovrebbe farlo e come conseguenza la partita diventa piuttosto cattiva. In tre minuti vengono ammoniti in serie Pinilla, Babacar e Dramè. I padroni di casa continuano nel loro pressing alto che non permette ai viola di sviluppare gioco. Solo verso la mezz’ora si rivede una chance ed è nerazzurra: grande azione a destra di D’Alessandro che poi rientra sul sinistro e crossa in area per il taglio di Gomez che devia sul fondo, contrastato da Tatarusanu.

I CAMBI DI SOUSA – A inizio secondo tempo i ritmi calano con le due squadre che si equivalgono. Migliora il giro-palla viola anche perché il pressing bergamasco è per forza di cose meno asfissiante. Mati, Kurtic e Badelj ci provano da fuori senza fortuna. Bella azione nerazzurra invece al 13′ con tiro al volo di Cigarini che Tatarusanu para. Al quarto d’ora Reja è costretto a cambiare Gomez (una botta al costato per lui) con Diamanti mentre Paulo Sousa dà spazio a Kalinic e leva dal campo Babacar. Poco dopo è la volta di Borja Valero al posto di Bernardeschi. Con questi uomini la Fiorentina ritrova la sua fisionomia e colpisce un’Atalanta brava ma spesso ingenua e non aiutata da un arbitraggio troppo permissivo di Celi, decisamente non in giornata.

SAGRA DEL GOL NEL FINALE – Al minuto 22 rompe l’equilibrio la Fiorentina: cross di Tello dalla destra e colpo di testa in anticipo di Mati Fernadez che insacca sotto gli incroci. Al 36′ il raddoppio degli ospiti: Atalanta sbilanciata in avanti, Mati Fernandez smarca Tello e lo lancia solo verso la porta. L’ex Barcellona si presenta davanti a Sportiello ma il portiere respinge. La sfera resta lì e Tello ribadisce in rete per il 2-0 toscano. La gara sembra finita ma al 39′ su un calcio d’angolo Conti, favorito da un rimpallo, insacca. Al 42′ ancora ospiti in gol: ripartenza, palla a sinistra per Borja Valero, la difesa è lenta nel ritornare e riposizionarsi e lo spagnolo pesca Kalinic che solo soletto devia per il 3-1. Sono tre i minuti di recupero e nel primo di questi Cigarini crossa lungo dalla sinistra, Astori salta a vuoto, Pinilla controlla e col destro fa centro. Troppo tardi per una rimonta. Nei concitati secondi finali Conti protesta per un fallo fischiato contro e viene ammonito per la seconda volta da Celi.

Atalanta-Fiorentina 2-3 (0-0)
Atalanta (4-3-3): Sportiello 6; Conti 6, Toloi 5,5, Masiello 6, Dramè 5; Kurtic 5,5 (35′ st Borriello sv), De Roon 6, Cigarini 5,5; D’Alessandro 6,5 (23′ st Gakpé 5,5), Pinilla 6, Gomez 5,5 (15′ st Diamanti 6). (30 Bassi, 2 Stendardo, 6 Bellini, 8 Migliaccio, 11 Freuler, 28 Brivio, 29 Paletta, 45 Monachello, 77 Raimondi). All. Reja 5.
Fiorentina (4-2-3-1): Tatarusanu 6; Roncaglia 6,5, Gonzalo Rodriguez 6,5, Astori 5,5, Pasqual 6; Vecino 6,5, Badelj 6; Bernardeschi 5,5 (20′ st Borja Valero 6,5), Mati Fernandez 7, Tello 7 (40′ Tomovic sv); Babacar 5 (15′ st Kalinic 6,5). (24 Lezzerini, 16 Blaszczykowski, 26 Kone, 75 Ilicic). All. Paulo Sousa 6,5.
Arbitro: Celi di Bari 5.
Reti: nel st al 22′ Mati Fernandez, 36′ Tello, 39′ Conti, 42′ Kalinic, 46′ Pinilla.
Ammoniti: Pinilla e Babacar per comportamento non regolamentare, Dramè, Cigarini, Pasqual, Conti.
Espulso: Conti al 47′ st per somma d’ammonizioni.
Recupero: 2′ e 3′.
Angoli: 4-2 per l’Atalanta:
Spettatori: 15.415, incasso 76.420 euro.

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Protagonisti:

Fonte: Repubblica