PIANETA CALCIO

Tra Bari e Cesena è solo 0-0. Quattro squadre al terzo posto

Bari- Cesena 0-0

Lo scontro diretto che avrebbe potuto regalare un comodo terzo posto, finisce con un pari che non serve a nessuno, ancor meno al Bari che giocava in casa davanti a 30.000 spettatori (record stagionale). Romagnoli e pugliesi vanno quindi a raggiungere il gruppone delle terze della classe,  formato da Novara e Spezia.

La partita – Prima occasione per il Bari dopo un minuto con Rosina che mette subito alla prova la reattività di Gomis. Il Cesena, che deve fare i conti con ben sette defezioni, non sta a guardare e prova a reagire con Djuric, unica punta schierata da Drago davanti a Ciano e Garritano. Più spregiudicati i pugliesi che con il tridente Sansone, Maniero e Rosina puntano a raggiungere la quarta vittoria consecutiva. Primo quarto d’ora bloccato, con le squadre che si equivalgono. D’altra parte Bari e Cesena condividono non solo i punti in classifica, ma anche score tra partite vinte, pareggiate e perse, oltre ad i 47 gol fatti (per il Bari una dozzina solo nelle ultime tre partite). Romagnoli avanti solo in difesa con 29 reti subite, ben dieci in meno della squadra di Camplone.  Bianconeri di nuovo pericolosi con l’attaccante bosniaco al 23’, ma il Bari è attento a proteggere Micai. Poi i pugliesi si fanno vedere con il solito Rosina, ma le maglie nere dei romagnoli sono ben messe in campo. Il primo tempo si chiude con i biancorossi in avanti con Sansone che ha sui piedi la palla del possibile vantaggio, ma manda incredibilmente fuori. Poi Gemiti-Sansone impacchettano l’occasionissima, ma Gomis fa Superman consentendo al Cesena di andare a riposo per ricaricare le pile dopo gli ultimi minuti di sofferenza. Senza Djuric, che va ad aggiungersi alla lunghissima lista di infortunati: al suo posto Drago sceglie il nazionale Under 21 Rosseti.

Il secondo tempo si apre come si era chiuso il primo, con il Bari che fa possesso palla, ma sempre troppo lontano dalla porta di Gomis. Il Cesena –terza miglior difesa della serie B- si fa sempre trovare attento, ma paga le assenze di peso e di centimetri (leggi Djuric) in attacco. Il primo squillo è di Rosina al quarto d’ora, ma l’attaccante colpisce solo l’esterno della rete. Maniero, prima di lasciare il campo per Puscas, ci prova in rovesciata, ma Perico ci mette letteralmente la faccia salvando la porta. Il Bari chiede anche un rigore al 40’ per fallo di mani in area di Falasco. Ma l’occasione più ghiotta è del Cesena al 90’ con Rosseti a cui risponde Puscas un minuto dopo. Ma finisce come era iniziata, con un pareggio (giusto) che però scontenta entrambe, sicuramente più il Bari.

Fonte: SkySport

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