Napoli, Sarri torna a parlare. Ma la conferenza è a inviti

Maurizio Sarri  NAPOLI – Assalto a Mamadou Diawara. Il Napoli ieri ha accelerato con il Bologna mettendo sul piatto 15 milioni più uno di bonus. Manca, però, l’accordo col talento guineano del Bologna: i contatti sono in corso e nei prossimi giorni la situazione sarà chiara. Diawara intende capire le intenzioni del club azzurro nei suoi confronti soprattutto dal punto di vista tecnico.  Il centrocampista piace anche alla Roma, quindi il ‘rebus’ non si è ancora risolto. Il diesse Giuntoli, nel frattempo, sta ancora seguendo Nikola Maksimovic. Il centrale serbo è sempre in cima alla lista e il tira e molla con il Torino si risolverà al più presto. L’alternativa è sempre Martin Caceres che si è svincolato dalla Juve. I contatti con il difensore uruguaiano continuano in attesa di trovare l’intesa economica. L’ex bianconero garantisce la giusta duttilità tattica perché può giocare sia da centrale che da terzino destro.

LA PRIMA DI SARRI SU INVITI – Sta facendo scalpore la decisione del Napoli in merito alla conferenza di Maurizio Sarri, la prima stagionale del tecnico toscano. La società azzurra ha pubblicato un comunicato sul sito secondo il quale “agli incontri con i media di Maurizio Sarri, allenatore della nostra prima squadra, potranno partecipare i giornalisti delle testate direttamente invitate dalla Società Sportiva Calcio Napoli”. La comunicazione ha generato tante polemiche. L’Ordine dei Giornalisti della Campania e il sindacato unitario dei giornalisti della Campania ‘stigmatizzanò la decisione del Calcio Napoli di ‘limitare la partecipazione agli incontri con i media alle sole testate invitate dalla società sportiva’. L’Ordine e il Sindacato dei giornalisti, prosegue la nota, ‘ricordanò al Napoli che ‘la partecipazione alle conferenze stampa, dell’allenatore o della società, va sempre garantita a tutto il mondo dell’informazione, carta stampata, tv, radio e siti web. Ciò – conclude la nota – in ossequio al fondamentale principio democratico del pluralismo informativo e contro ogni forma di discriminazione”. Il Napoli, dal canto suo, ha precisato che non c’è alcuna forma di censura preventiva: la scelta è dettata unicamente dalla necessità di regolamentare l’accesso al centro tecnico di Castel Volturno. Ma le polemiche impazzano.
 

ssc napoli

serie A

Protagonisti:

Maurizio Sarri

Fonte: Repubblica