Napoli, il risveglio di Insigne vittoria di Sarri. Idea Destro per l’attacco

NAPOLI – Mancava all’appello solamente Lorenzo Insigne: l’unico attaccante del Napoli che ancora non si era sbloccato nella prima fase della stagione, rimanendo a secco in campionato e anche nella fase a gironi della Champions League. Il suo ultimo gol risaliva addirittura al 10 aprile scorso: oltre sette mesi fa, su rigore con il Verona. La doppietta di Udine ha dunque per l’attaccante di Frattamaggiore un valore doppio, che va al di là dell’orgoglio personale per avere regalato una preziosa vittoria alla sua squadra, nel temuto anticipo alla Dacia Arena. Il “Magnifico” s’è infatti liberato di un peso sempre più difficile da sopportare, che nelle ultime settimane aveva rischiato quasi di schiacciarlo. Colpa pure del rigore sbagliato nella sfida al San Paolo con il Besiktas: pagato con una bordata di fischi al momento della sostituzione. Ma i tifosi azzurri non gli avevano perdonato soprattutto le polemiche con la società per il rinnovo del contratto, con il braccio di ferro estivo tra il presidente De Laurentiis e i procuratori del giocatore: incapaci per il momento di trovare un accordo.

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La doppietta di Udine potrebbe riportare il sereno. Insigne aveva già parzialmente ritrovato il sorriso per il ritorno nel club Italia, dopo le dolorose esclusioni nelle due precedenti convocazioni. Più della fiducia di Ventura, però, è stata fondamentale per Lorenzinho quella di Sarri: che ha continuato a insistere su di lui durante questi mesi di blackout. “Sapevo che stava per sbloccarsi, era soltanto una questione di tempo”, ha gioito il tecnico dopo la vittoria in Friuli, conquistata dagli azzurri nonostante l’emergenza in attacco. Milik non rientrerà prima di metà gennaio, Gabbiadini proverà ad andare almeno in panchina nella determinante sfida di mercoledì notte al San Paolo contro la Dinamo di Kiev, che potrebbe valere la qualificazione per gli ottavi di finale di Champions. Ma le alternative in zona gol per il Napoli scarseggiano e c’è bisogno di tutti.

Ecco perché il risveglio di Insigne ha fatto doppiamente felici gli azzurri: compagni e tifosi, che aspettano con ansia la riapertura del mercato di gennaio. Le trattative per l’acquisto di un nuovo bomber continuano e ai nomi di Pavoletti e Zaza si è aggiunto nelle ultime ore quello di Mattia Destro, chiesto al Bologna. Nel frattempo, però, Sarri sarà costretto a insistere con il falso nueve e con il tridente leggero. Sperando che il riscatto di Udine possa continuare anche in Champions. ssc napoli

Protagonisti:

lorenzo insigne

Fonte: Repubblica