Gli interventi di Sebino Nela, Malu Mpasinkatu, Francesca Benvenuti, Paolo Bargiggia e Alessandro Iori a Radio Crc

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Sebino Nela, ex calciatore

“Dzeko al primo anno in una squadra non fa mai benissimo, ma al secondo segna sempre tanto e anche a Roma lo sta facendo. Lo conosciamo, è un buon giocatore, ma l’allenatore è stato bravo a stimolarlo perché Dzeko non ha la cosiddetta cazzimma, ma è migliorato molto ed è diventato più cattivo.

Il duello Roma-Napoli spero sempre che sia per il primo posto, ma la Juve non sbaglia mai. Gli scontri diretti saranno determinanti, ma attenzione anche alle squadre che sono in basso alla classifica che tolgono punti perché in serie A non si vince mai prima di giocare.

Il Napoli ha fatto un lavoro straordinario negli anni, in più Sarri fa giocare la squadra in maniera straordinaria e criticarla adesso è assurdo. De Laurentiis è il proprietario  del club e il suo sfogo ci può stare pur essendo inopportuno visto che è arrivato dopo una partita difficile come quella col Real Madrid. Non si può rimproverare nulla al Napoli”.

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Malu Mpansikatu

“La coppa d’Africa porta via tante energie, sballa i ritmi. A Madrid Koulibaly ha sbagliato contro Cristiano Ronaldo perché secondo me ha avuto paura di commettere un fallo da rigore e quindi ha concesso il cross gravemente. Koulibaly non è lo stesso calciatore di qualche mese fa, di prima della coppa d’Africa e credo sia il caso di fermarlo contro l’Atalanta così da permettergli di recuperare. Oltretutto, il turnover adesso è essenziale e adesso il Napoli è atteso da un calendario pazzesco e non può permettersi si sbagliare nulla”.

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Cristian Panucci, ex calciatore

“Con gli arbitri ho sempre avuto un buon rapporto, sono stato espulso solo una volta in carriera per cui io rispettavo loro e loro rispettavano me. A Madrid il Napoli era teso ed è per questo che non ha giocato ai suoi livelli. Il Real Madrid è battibile, il Napoli ha ancora la possibilità di passare il turno, ma deve essere bravo a non concedere molto perché il Real è letale. Sarà importante fare gol nei primi minuti per poi mettersi ad aspettare le ripartenze del Real e provare a segnare ancora. Il Valencia ieri è stato molto aggressivo, poi è stato il singolo, Zaza, a decidere la partita. In Champions i particolari fanno la differenza e quindi anche una rimessa laterale può essere decisiva. Mantenere alta la concentrazione non è facile, soprattutto quando ci sono partite decisive, consecutive. Sarà importante mangiare bene, curarsi e provare a recuperare energie, è questo che fa di un buon giocatore un ottimo giocatore.

Le squadre in vetta alla classifica fanno un campionato a parte. La Roma è molto cinica, ma credo che la Juventus non mollerà il campionato anche perché ha una rosa molto ampia”.

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuta Francesca Benvenuti

“E’ vero che tecnicamente le nostre squadre italiane vanno a competere con le grandi formazioni d’Europa e sul campo possono anche vincere, ma a livello di strutture, accoglienza e servizi, siamo da terzo mondo. Sono reduce da Manchester City-Monaco e devo dire che l’Etihad ha anche un piccolo cimitero per i tifosi che possono decidere di lasciare le proprie ceneri proprio accanto allo stadio in cui gioca la squadra del cuore, questo dimostra la cultura che c’è fuori dall’Italia”.

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Paolo Bargiggia, giornalista

“Non credo ci siano delle criticità particolari attorno al rinnovo di Mertens mentre ce ne sono parecchie su Ghoulam e di abbastanza consistenti su Insigne. Il giorno dopo il magnifico gol al Real Madrid, ho letto di un avvicinamento dell’entourage col Napoli, così ci ho lavorato ed ho capito che la situazione invece non è assolutamente cambiata: anzi, un paio di settimane fa c’è stato un incontro tra le parti che si sono agitate. Dal 2014 Insigne si trova sbarrato da De Laurentiis per ciò che concerne gli sponsor: l’attaccante del Napoli ha una proposta dall’Adidas che il presidente ha negato. Oltretutto, De Laurentiis vorrebbe mettere una clausola da 100milioni di euro.

Ghoulam? Credo che il Napoli a fine stagione lo perderà.

La clausola di Sarri? Si, ha una penale che si aggira attorno agli 8 milioni. Sarri è ambito da tanti club: ha dei segnali anche se dopo Napoli è difficile non ridimensionarsi. Anche allenare la Fiorentina significherebbe ridimensionarsi. Secondo me, De Laurentiis fa quelle uscite perché vuol prendersi un po’ la scena anche perché questo sta diventando il Napoli di Sarri non più quello di De Laurentiis”.

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Alessandro Iori, giornalista

“Pavoletti è un ottimo giocatore e un ragazzo splendido. Non si fa prendere dai momenti di sconforto, ma nel 4-3-3- con Di Francesco non era a proprio agio ed è questo l’unico dubbio.

Koulibaly è sempre stato preciso e applicato e certo, contro il Real Madrid e il Chievo ha commesso qualche errore, ma un periodo di calo di rendimento può starci soprattutto dopo la coppa d’Arica.

Napoli-Atalanta è uno scontro di vertice perché questo dice la classifica e la squadra di Gasperini anche con le grandi riesce ad esprimersi bene, soprattutto in casa”.

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