Juve-Real, la finale di Champions LIVE

Il giorno più atteso è arrivato. Juve e Real sono pronte a sfidarsi per entrare nella storia. Lo farebbe la formazione di Zidane, diventando la prima squadra a vincere la Champions per due anni di fila. Così come entrerebbero nella storia i bianconeri, nel caso in cui centrassero il nominatissimo triplete. Triplete, forse la parola più pronunciata negli ultimi mesi. Eppure lo straordinario traguardo auspicato dalla Juve non si limiterebbe a essere la collezione di scudetto, Coppa Italia e Champions nella stessa stagione. Un successo della squadra di Allegri a Cardiff significherebbe porre fine a un triennio di monopolio spagnolo sulla Coppa dalle grandi orecchie. 
2014 Real, 2015 Barça, 2016 Real. Ecco, a Madrid soltanto tre anni fa grazie ad Ancelotti arrivò la Décima. Oggi invocano la duodécima. Nessuno ha vinto tante coppe dei Campioni come i Galacticos, che ne hanno alzate al cielo undici. E negli ultimi sei anni nessuna italiana è riuscita a imporsi. Gli juventini e i patriottici puntano molto sulla legge dei sette anni. Dal successo del Milan nell’89 contro la Steaua, puntualmente ogni 7 anni la Coppa torna in Italia: è accaduto nel 1996, quando a vincerla fu proprio la Juve, poi nel 2003, l’anno della finale tutta italiana col trionfo del Milan a Manchester, e poi ancora nel 2010 (l’impresa di Mou e il Triplete nerazzurro). A Cardiff, la città di Bale, può coronarsi il sogno della Juve, che vuole riscattarsi dopo le troppe finali perse. La promessa di Dybala a Marchisio, quando la Joya assistette da tifoso alla débacle contro il Barça, riecheggia nelle teste di giocatori e tifosi. Di quel gruppo sono rimasti pochi giocatori. Uno è diventato un avverario diretto, Morata. Ma Buffon, Bonucci e Barzagli saranno in campo dal 1′, proprio come a Berlino. Marchisio, Lichtsteiner e Sturaro potranno festeggiare, e persino Evra e Pirlo, pur avendo scelto un altro percorso, si sono schierati apertamente: la vivranno ancora come compagni, più che tifosi.

Impossibile entrare nelle menti dei giocatori, che in questi momenti vivono un frullato di emozioni difficile da tradurre. Nessun dubbio, invece, sulla decisione che prenderà Allegri riguardo i giocatori da schierare. Sì perchè non ci sarà nessuna sorpresa, l’allenatore bianconero riproporrà l’esatto undici che ha conquistato la finale nella semi contro il Monaco: la Juventus si disporrà con un 4-2-3-1 dove sarà Barzagli a fare il terzino destro con Dani Alves alzato nel tridente che agirà alle spalle di Higuain. Ad affiancare il brasiliano dietro la punta ci saranno ovviamente Dybala e Mandzukic. Bonucci, Chiellini e Alex Sandro completeranno la difesa, con Khedira e Pjanic coppia di centrocampisti centrali.

Un solo grande dubbio invece per Zinedine Zidane: Bale o Isco? Durante la conferenza stampa Zizou ha nascosto le carte, dicendo che “possono anche giocare entrambi”. Ma nessuno ci crede. Il favorito tra i due sembra essere lo spagnolo, anche se Gareth è l’idolo di casa e l’uomo più atteso. Potrebbe entrare a partita in corso, mentre Isco è il prescelto per affiancare Cristiano Ronaldo e Benzema in attacco dal 1′. A centrocampo il Real Madrid conferma Modric, Casemiro e Kroos. Dietro sarà Varane ad affiancare Sergio Ramos al centro. Esterni Carvajal e Marcelo.

Le probabili formazioni

Juve (4-2-3-1): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanic; Dani Alves, Dybala, Mandzukic; Higuain. All. Allegri

Real Madrid (4-3-1-2): Navas; Carvajal, Varane, Ramos, Marcelo; Modric, Casemiro, Kroos; Isco; Benzema, Ronaldo. All. Zidane

Fonte: SkySport