NEWS

Gli interventi di Gugliemo Buccheri, Adrian Mutu e Tancredi Palmeri a Radio Crc

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Guglielmo Buccheri, giornalista

“Ieri ho visto un Napoli a due facce: nel primo tempo per merito dello Shakhtar ha faticato perché gli ucraini sono molto competitivi, hanno una grande proprietà di palleggio, ma nella ripresa abbiamo visto il Napoli che conosciamo e la vittoria è meritata. Al di là dei prezzi e l’obiettivo scelto, fa riflettere il San Paolo deserto in una partita di Champions, anche se va detto che quei pochi presenti hanno fatto sentire tutto il loro calore. 

Come approccio e atteggiamento i giocatori non scelgono altri obiettivi e il Napoli ieri lo ha dimostrato mettendo in campo tutto ciò che aveva. E’ giusto sottolineare le magie di Insigne e di certo ne farà altre in stagione e inevitabilmente verrà fuori il discorso dell’Italia, ma sono estremamente convinto che pure se avesse giocato contro a Svezia non sarebbe cambiato nulla”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Adrian Mutu, direttore tecnico della selezione rumena

“Ieri ero al San Paolo a vedere Napoli-Shakhtar col ct della Nazionale rumena, Cosmin Contra, abbiamo fatto un giro per vedere i calciatori, ieri abbiamo visionato Chiriches e andremo anche nella Capitale. Seguiamo i giocatori e proviamo a capire se ci sono delle difficoltà nel giocare con continuità provando ad aiutarli. Nel primo tempo ieri lo Shakhtar si è chiuso bene ed il Napoli ha avuto qualche difficoltà, ma dopo il bellissimo gol di Insigne è cambiata la partita. E’ stato un errore gravissimo non far giocare l’attaccante napoletano contro la Svezia. Spero che l’Italia torni quella di un tempo. 

Ieri nel dopo partita sono stato a cena con Chiriches, a Napoli sta benissimo. E’ un professionista serio e anche Sarri e Giuntoli mi hanno parlato molto bene di lui. Si allena da professionista anche se lo conosciamo, è il capitano della Romania. 

Sarri è un maestro della tattica e c’è sempre da imparare da lui e infatti tornerò a Napoli per stare con lui. 

Chiriches via a gennaio? La mia impressione è che il Napoli lo voglia trattenere quindi a gennaio non credo andrà via. Ha un piccolo problemino alla spalla, ma è un grande difensore e la sua tranquillità nel gioco è eccezionale. Anzi, forse la sua sicurezza è un limite perchè a volte non bisogna vergognarsi a buttare il pallone in tribuna. Sarri lo ammiro tanto, mi ha fatto vedere degli schemi ed è eccezionale, è davvero un maestro di tattica. Contra vuole capire dai migliori allenatori il 4-3-3 perché lui gioca con un modulo diverso, ma vuole cambiare tutto in Nazionale, portare dei giovani e magari cambierà anche modulo. Chiriches non mi ha parlato di scudetto, ma sono stato io a dire a lui che se quest’anno non vince lo scudetto, non lo vincerà più”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Tancredi Palmeri, giornalista

“Ho paura che sarà Europa League per il Napoli, per colpa di quei 45 minuti sbagliati in Ucraina. Lo Shakhtar ha fatto sudare il Manchester City in casa quando la partita contava per cui lo metterà in difficoltà anche nell’ultima gara di Champions. Oltretutto, tre giorni dopo City-Shakhtar gli inglesi giocheranno contro il Manchester United una partita che vale mezza stagione. 

E’ vero che la Juve non sembra possa vincere la Champions, ma avanza a fari spenti e accederà agli ottavi senza troppe pressioni. Poi, a marzo potrebbe diventare l’outsider”.  

I presenti comunicati sono stati inviati da Crc. Si declina ogni responsabilità dal contenuto degli stessi

Commenti
Segui il canale PianetAzzurro.it su WhatsApp, clicca qui