COPERTINAL' AVVERSARIORUBRICHE

L’AVVERSARIO – Conosciamo meglio il Genk

Dopo la vittoria in campionato contro il Brescia, domani il Napoli affronterà alle 18:55 il Genk per la seconda giornata della fase a gironi della Champions League. Nella Jupiler Pro League, la massima serie in Belgio, il Genk campione in carica è attualmente al settimo posto con 13 punti insieme a Zuite Waregem e Charleroi, ha collezionato 4 vittorie, 2 pareggi e 4 sconfitte; sconfitta pesante invece nella prima giornata del girone di Champions: 6-2 sul campo del Salisburgo. La squadra è allenata da Felice Mazzù, il quale ha origini calabresi e l’anno scorso ha guidato la squadra alla vittoria del campionato dopo 8 anni. La stella della squadra è Mbwana Samatta: capocannoniere con 6 gol all’attivo e nella scorso stagione ha segnato ben 32 reti, segue Paul Onuachu a 2, infine Nygren, Hagi, Dawaest, Paintsil, Lucumi e Berge con 1 gol ciascuno.

Nella sua  storia il Genk ha vinto 4 campionati belga, 4 coppe di Belgio e 2 Supercoppe. Quella di quest anno è la sua terza partecipazione alla fase a gironi di Champions League, dopo quelle delle stagioni 2002/2003 e 2011/2012, non ha precedenti europei contro il Napoli. Il pubblico di Genk accoglierà calorosamente Kalidou Koulibaly, il difensore sengalese infatti ha vestito la maglia del club belga nelle stagioni 2012/2013 e 2013/2014, totalizzando 92 presenze e 3 reti.

La formazione tipo del Genk – Modulo il 4-3-3 con Coucke tra i pali, difesa a quattro con Mata, Dewaest, Lucumì e Uronen, a centrocampo Berge, Hagi e Hrosovsky,  in attacco Ito, Samatta e Bongonda.

Mariano Potena

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