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Gli interventi di Raffaele Di Fusco, Luca Cilli e Andrea Agostinelli a “Il Sogno Nel Cuore”

Raffaele Di Fusco Il Sogno Nel Cuore” su 1 Station RadioMeret ha perso due anni di crescita al Napoli. Se fosse vero l’interesse per Silvestri, oltre che per Zaccagni, con Rrahmani già in rosa avremmo tre indizi sul prossimo allenatore

Sono convinto che il vaccino sia lunica soluzione a questa pandemia, invito tutti a farlo perché in ballo c’è il nostro avvenire – queste le parole di Raffaele Di Fusco, ex calciatore del Napoli, ai microfoni de Il Sogno Nel Cuore, trasmissione condotta da Luca Cerchione in onda dal lunedì al venerdì dalle 12:00 alle 13:00 su 1 Station Radio -. Nazionale? Mancini ha dovuto attuare un ampio turnover, giustamente. Il C.T. sta facendo un ottimo lavoro con questa squadra e i risultati lo certificano. È una Nazionale di grande prospettiva, mi aspetto un grande Euro2021. Settore giovanile Napoli? Con la presidenza De Laurentiis è stato accantonato, perché è un progetto a lungo termine, mentre lui punta su progetti a breve termine. Ha sempre parlato di una scugnizzeria napoletana’ ma non lha mai realizzata. Prima di ciò, però, si dovrebbe partire dalle infrastrutture: le squadre giovanili non sanno nemmeno dove allenarsi. Anche questo argomento non è sulla lista di ADL, a differenza di quanto diceva inizialmente. Spero possa ricredersi così come le altre società italiane. Il presidente è focalizzato sullacquisto di giocatori stranieri che rivende dopo due anni. LAtalanta è un esempio, già ai miei tempi aveva un settore giovanile importante così come la Roma, Lecce e Bari. Meret? Bisognava far iniziare il suo processo di crescita due anni fa, quando è arrivato. Di fatto, oggi sarebbe pronto per difendere i pali del Napoli. Non ha giocato con continuità, quindi non sappiamo nemmeno se è stato un buon investimento. Va detto che anche lui è stato spesso indisponibile per infortuni. Rinnovo Gattuso? Conoscendo Rino e ADL non credo possano ricucire i rapporti. Ho fiducia nella qualificazione Champions,e Gattuso tiene tanto a questo per la sua carriera. Con un risultato importante in tasca potrebbe prendere lui stesso la decisione di andare via. Tutti gli allenatori commettono degli errori, ma la percentuale fa la differenza. Futuro allenatore? Il fatto che piaccia Silvestri, oltre che Zaccagni, con Rrahmani già in rosa, potrebbe farci pensare che tre indizi fanno una prova… sembra si stia tracciando la strada per Juric, il quale verrebbe anche senza Champions.

Sportitalia, Cilli Il Sogno Nel Cuore” su 1 Station Radio: 2Insigne nei radar delle big spagnole. Ospina ai titoli di coda. Al Napoli piace Silvestri del Verona e se arrivasse andrebbe via anche Meret. Affiderei la panchina a Spalletti

Le prime tre partite del girone di qualificazione a Qatar2022 hanno dato segni positivi, ma la sensazione è che questa squadra non ha ancora espresso tutto il potenziale. Gli azzurri hanno ampi margini di crescita, e queste tre partite hanno certificato lidentità che Mancini è riuscito a dare alla Nazionale – queste le parole di Luca Cilli, giornalista Sportitalia, ai microfoni de Il Sogno Nel Cuore, trasmissione condotta da Luca Cerchione in onda dal lunedì al venerdì dalle 12:00 alle 13:00 su 1 Station Radio -.Insigne? Il migliore tra gli azzurri, ma anche del Napoli.  Sta dimostrando di aver raggiunto una maturità tale da esprimere ai livelli di campione quale è. Per questo motivo, è entrato nei radar di alcuni top club spagnoli. Rinnovo col Napoli? ADL punta sulla voglia di Lorenzo di restare azzurro a vita. Al momento non ci sono stati incontri per il suo rinnovo e non sono nemmeno programmati. Io lo considero un calciatore universale, dunque sarebbe anche giusto che si guardasse intorno. Dipenderà molto anche dal progetto futuro della società: se dovesse esserci un ridimensionamento potremmo pensare ad una partenza. Se fossi in lui, dopo aver dato tantissimo al Napoli, prenderei in considerazione le offerte importanti che arriveranno, al fine di compiere lultimo grande step della sua carriera. Giocare a Napoli è un peso per Lorenzo, non è stato facile per lui affrontare qualche critica di troppo arrivata in passato. Ad oggi non sono pervenute offerte ufficiali al Napoli, ma so per certo dellinteresse di alcuni allenatori di top club spagnoli. Daltronde è in scadenza, qualora dovesse fare anche un grande Euro2021, sarebbe difficile trattenerlo. Senesi o Milenkovic? Al Napoli piace molto Milenkovic, ma su di lui c’è anche il Manchester United. Prima di pensare al mercato, la società azzurra deve pensare alla scelta giusta sullallenatore per ricostruire un progetto importante. Gattuso si sta comportando da professionista esemplare, ha commesso qualche sbaglio, così come i calciatori e la dirigenza, ma la Champions è ancora raggiungibile. Lavventura è ai titoli di coda. Chi più idoneo sulla panchina azzurra? I nomi che circolano sono tutti validi. Su Sarri c’è forte la Roma, e non penso torni. A Napoli ha costruito qualcosa di importante, la sua era lunica squadra che valeva il costo del biglietto per andare allo stadio: era uno spettacolo degno di questo nome. Ci vorrebbe un allenatore esperto perché uno più giovane, come Italiano, Juric o De Zerbi, pur ottimi allenatori, potrebbero essere un rischio, data la mancanza di esperienza. Ci vorrebbe un tecnico come Spalletti. Fabian Ruiz? Su di lui c’è lAtletico Madrid. Lo seguono da diverso tempo e possono prenderlo per il costo attuale. Anche se, un giocatore dalle qualità di Fabian dovrebbe esserci nel presente e futuro del progetto Napoli. Se lAtletico dovesse ripartire con una Liga in tasca potrebbe diventare difficile trattenere il giocatore. Prossimo portiere? Ospina andrà via, ma forse anche Meret, mai consacrato e troppo discontinuo, nonostante le grandi potenzialità. Contini, invece, è molto bravo e resterà come secondo. Il Napoli vuole Silvestri del Verona come primo portiere. Alex è il futuro dellItalia, se giocasse con continuità sarebbe ai livelli di Donnarumma, lunico una spanna sopra al portiere del Napoli, attualmente. Deve però trovare continuità altrove.

Andrea Agostinelli Il Sogno Nel Cuore” su 1 Station RadioSe dovessero arrivare offerte congrue, è giusto che Insigne e Koulibaly vadano via. Bakayoko ha deluso. Prenderei Milenkovic

Se si vuol uscire dalla pandemia, bisogna vaccinarsi. Invito le persone a farsi il vaccino, qualunque esso sia – queste le parole di Andrea Agostinelliopinionista Rai ed ex allenatore del Napoli, ai microfoni de Il Sogno Nel Cuore, trasmissione condotta da Luca Cerchione in onda dal lunedì al venerdì dalle 12:00 alle 13:00 su 1 Station Radio -.Nazionale? Vincere lEuropeo non è semplice, ma credo che la squadra di Mancini sia tra le 4-5 squadre papabili per poterci riuscire. La forza di questa Nazionale non è in una stella, rispetto ad altre in cui si erge in maniera prepotente, ma sono diversi i giocatori che possono incidere. Il centrocampo è il fiore allocchiello dellItalia: lì in mezzo hanno qualità, sono bravi tecnicamente e possono cacciarti dal cilindro la giocata da un momento allaltro. Bakayoko? Sinceramente pensavo facesse meglio. Mi aspettavo un nuovo Allan, ma mi sono sbagliato di grosso.Il centrocampista azzurro mi è sempre piaciuto, ma questanno mi ha deluso. Potrebbe andare via a fine stagione, considerato anche lingaggio importante. Non reggono gli alibi per Tiémoué, potrebbero reggere per un calciatore giovane come Osimhen ma non per uno come lui. Champions? Io non escluderei Roma e Lazio dal treno per il quarto posto. Il Napoli ha ripreso il campionato nel momento giusto, è anche lunica competizione che stanno disputando e ha tutte le potenzialità per poterci arrivare. Per la qualità di rosa, se non dovesse riuscirci sarebbe una delusione enorme. LInter, invece, ha già vinto lo Scudetto. Se si possono ricucire i rapporti ADL-Gattuso? Nel calcio tutto è possibile, ho visto di peggio. Juric? Innanzitutto, circola voce sul gradimento del Napoli per Silvestri dellHellas, e sinceramente non capisco perché la società azzurra vada alla ricerca di un portiere avendone già due bravi. Meret è fortissimo. Per quanto riguarda lallenatore, sono diversi i nomi che circolano, Juric, Simone Inzaghi, Italiano, Dionisi, ma ADL, nella sua scelta, deve considerare anche le pressioni di una piazza come Napoli. La società dovrà essere brava e intuitiva. Senesi o Milenkovic? Conosco il difensore della Fiorentina e mi piace molto. Gioca anche in Italia e, dunque, potrebbe essere lideale. Demme? È stata la sorpresa di questanno. È riuscito a dare lequilibrio a questa squadra, ha dato quel qualcosa in più al centrocampo poggiato sempre su Fabian e Zielinski.Piotr è tornato a giocare ai suoi livelli, e non è un caso che il Napoli è tornato a fare risultati. Insigne insostituibile nel Napoli? Di insostituibile non c’è nessuno, anche perché nel calcio di oggi se arriva unofferta importante non puoi rifiutarla, potresti costruirti unintera squadra. Ciò non toglie che questo è il suo anno, è diventato capitano e svolge questo ruolo in modo esemplare. Anche Mancini non può farne a meno. Koulibaly? Lo reputavo uno dei difensori più forti del mondo, ma negli ultimi due anni mi ha deluso. Il suo valore di mercato è anche calato e, dunque, credo sia lanno giusto per una sua partenza, anche perché ha le caratteristiche per poter giocare in un altro campionato importante.

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