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Gli interventi di Valentin Paoluzzi e Massimo Donati a Radio Marte

A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Valentin Pauluzzi, giornalista de L’Équipe
“Mertens al Marsiglia? Io penso che il Marsiglia voglia regalarsi un campione che ha grandi numeri per la Champions League. Non mi stupisce che vada su giocatori della Serie A perché sta diventando praticamente una squadra italiana. Allenatore e direttore sportivo arrivano dall’Italia. Nella rosa del Marsiglia c’è Milik, c’è Lirola e c’è Pau Lopez. Bisogna vedere nel calcio di Tudor come viene visto Mertens, io non lo vedo tanto bene, almeno come titolare. PSG? È finita un po’ un’era. È finito il Parigi che spendeva, era un messaggio lanciato chiaramente anche a Neymar. Quindi non penso che andrà su giocatori costosi. Hanno fatto una cosa ottima rinnovando Mbappé. In molti dicono che è lui a decidere tutto. Hanno un ottimo allenatore ovvero Galtier. Vendere bene giocatori al PSG, secondo me sarà molto più difficile di prima. Al Thani come prossimo presidente del Napoli? Sinceramente mi sorprende molto questa voce. Hanno già molto da fare con il PSG, poi sono anche molto concentrati col Mondiale in Qatar. La cosa mi stupisce, anzi aggiungerei che viste le tante situazioni instabili nel mondo del calcio, De Laurentiis va tenuto stretto perché ci vuole poco a finire nel baratro”.

A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Massimo Donati, ex calciatore
“Kostic al Napoli? È un giocatore forte che ha nella corsa e nel piede sinistro le sue armi migliori perché a livello di gamba va avanti e indietro. L’unico dubbio che ho è sulla collocazione tattica, perché per come ha giocato il Napoli nell’ultimo anno non riesco a definire bene la sua posizione. Non l’ho visto all’opera a destra, ma è un giocatore che se sa cosa deve fare avrà il tempo per assimilare i movimenti che deve fare. Inter? Credo che anche l’anno scorso a livello di rosa partiva avanti per lo scudetto. Anche lì si pensava che prendesse il largo per poi vincere. Bisogna vedere cosa succederà. I giocatori presi sono importanti e la fanno partire in pole position per la vittoria finale. L’anno scorso però ci ha insegnato che il gruppo può fare la differenza. Il Napoli? Il mercato è ancora aperto e c’è tempo per sistemare le cose e renderla una rosa competitiva come lo è stata l’anno scorso. Poi c’è Koulibaly che sposta gli equilibri e se lo togli le cose cambiano. Poi sostituirlo non sarebbe semplice”.

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