EDITORIALE – Gli azzurri sulla scia del match con l’Udinese si confermano a Lecce con altre quattro reti
Editoriale. A quanto pare il Napoli ha ricominciato a correre, infatti sulla scia della partita con l’Udinese di mercoledì che ha registrato la svolta dopo il momento no, gli azzurri di Garcia hanno rifilato al Lecce, allo Stadio Via del Mare, una quaterna secca, sulla quale ha inciso, nuovamente la panchina, con i calciatori subentrati, autori di ben tre delle quattro marcature del Napoli. Impatto superlativo sulla partita del napoletano Gianluca Gaetano, capace di realizzare un grande gol e di procurarsi il rigore del definitivo 0-4, realizzato da Poltano. Ricordiamo anche le reti di Ostigard e Osimhen. Pure la maledizione dei tiri dal dischetto sembra essere sparita. Che dire, un plauso a tutti, sbancare il terreno dei salentini che avevano finora sempre vinto in casa, non è impresa da poco, peraltro è stato un successo senza storia che non può che essere un incentivo a confermarsi anche In Champions League, dopodomani, in quel di Fuorigrotta, al cospetto dei Blancos dell’ex Carlo Ancelotti, mai battuto in passato, nella massima competizione continentale. Sarre pure ora ora di prendersi una bella rivincita su questo Real Madrid, bestia nera dei partenopei fin dall’epoca del Pibe de’ oro. Dunque il Napoli ritorna prepotentemente al ruolo della scorsa stagione e lancia un chiaro messaggio alle due padrone attuali della classifica, ovvero le due milanesi, distanti quattro lunghezze. Ah, quei maledetti due punti persi a Bologna, ma ormai è acqua passata e non si può tornare indietro. L’importante era ritrovarsi e facendo gli scongiuri, finalmente i tifosi hanno rivisto il vecchio e brillantissimo Napoli che ha vinto lo scudetto. In attesa delle altre partita l’undici del tecnico transalpino si porta sul terzo gradino della graduatoria e riceve i complimenti del patron De Laurentiis, il quale dopo il match è sceso negli spogliatoi, elogiando allenatori e calciatori, dando a tutti una pacca sulla spalla, dicendo:” Mai avuto dubbi sul valore della squadra, sono stato sempre sereno e tranquillo sapendo che prima o poi i valori emergono sempre.” A questo punto gli spagnoli dovranno ricredersi e dovranno prendere la gara con le molle se gli azzurri dovessero proseguire sull’onda degli ultimi due successi. Ovviamente i Blancos sono avversari di rango e espertissimi di Champions ma il Napoli visto ultimamente non ha nulla da invidiare alla corazzata iberica. Avanti cosi ragazzi, il meglio deve ancora venire per far tornare la piazza a sognare.