Il Napoli è sempre più in fermento sul mercato.
Mentre Musah è ormai ai titoli di coda, con i due club che devono limare i dettagli (con tutta probabilità nella giornata di lunedì) e iniziano a ragionare sull’eventuale possibilità delle visite mediche, la società partenopea si guarda intorno in cerca di altre possibili new entry che possano rinforzare i vari reparti.
Nel “De Bruyne Day” il Ds Manna non era presente in quanto impegnato in una trasferta in Spagna.
Obiettivo?
Quello di verificare le condizioni di alcune trattative in merito a giocatori potenzialmente interessanti e di alto livello (tra i vari, Juanlu del Siviglia e Pubill dell’Almeria, entrambi in corsa per il ruolo di vice-Di Lorenzo).
Ma il direttore sportivo azzurro guarda anche in Francia, con l’operazione “Kang-in Lee” sempre più fattibile.
Il sudcoreano è da tempo nel mirino del club partenopeo, già ai tempi in cui i malumori di Kvaratskhelia facevano palesare la possibile partenza del georgiano.
Ma la trattativa era assolutamente impossibile in quanto il PSG riteneva il giocatore incedibile.
Ora le cose sono cambiate.
Il club francese ha aperto la possibilità ad una eventuale partenza del giocatore e lo stesso Kang ha fatto trasparire la volontà di mettersi in gioco in un’altra squadra che possa dargli maggiore spazio e, soprattutto, maggiore minutaggio sul campo.
Manna ritiene ghiotta l’occasione.
Secondo indiscrezioni, continua il confronto tra il Napoli e il club d’Oltralpe, valutando varie opzioni tra cui quella del prestito.
Quest’ultima è quella più valida per riuscire anche a spalmare l’ingaggio corposo del sudcoreano (circa 7 mln a stagione).
Le parti continueranno a parlare anche nei prossimi giorni.
Intanto il Ds non è ancora tornato.
L’auspicio per i partenopei è che il dialogo possa essere proficuo per l’arrivo di un giocatore come quello in questione.
Classe 2001, centrocampista che può fare il trequartista.
Ala destra che può accentrarsi e tirare di sinistro.
Insomma, un elemento versatile, dal piede mancino vellutato, con un dribbling preciso e ficcante e una indiscutibile qualità tecnica.
Sicuramente un rinforzo di altissimo spessore per un club che vuole rendersi competitivo e mirare a fare bene sia Italia che in Europa.
di Maria Grazia De Chiara