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Intuizioni da scudetto: il “settimo senso” di Max

Cuadrado al quadrato

L’assist resta il pezzo forte del suo repertorio e guarda caso la stagione della Juventus è stata raddrizzata proprio da due suoi cross, nati nelle partite in cui è stato schierato terzino da Allegri. Che gli avversari, Skriniar prima e De Maio dopo, ci abbiano messo il piede trasformandoli in autogol, è poco più che un dettaglio secondario ai fini dello scudetto.

Il merito di Allegri sta nell’essere riuscito a fondere le due anime di Cuadrado, creando un terzino destro che quando si spinge in avanti mette paura a chiunque e facendo riaffiorare in lui i ricordi delle stagioni trascorse a difendere, con qualche necessario aggiustamento. Un Cuadrado più “quadrato”, o Cuadrado al quadrato (C²), formula vincente di una Juventus che sull’altra fascia, sempre in difesa, schiera Alex Sandro. E dire che il brasiliano sia il più “difensivo” dei due terzini rende bene l’idea del tipo di calcio voluto da Allegri dopo quello 0-1 contro il Napoli figlio della paura. Sarà un caso, ma in quella squadra incapace di tirare una volta verso Reina, Allegri era partito con Howedes terzino destro “bloccatissimo” (salvo poi cambiarlo con Lichtsteiner dopo l’infortunio di Chiellini, spostando il tedesco in mezzo).

A San Siro contro l’Inter, in una gara che a quel punto era vietato perdere, la scelta di Cuadrado terzino viene ripagata a 3’ dalla fine, quando il colombiano veste i panni dell’ala, si beve Santon e “costringe” Skriniar all’autogol. Di nuovo Cuadrado, con la Juve sotto 0-1 contro il Bologna, pareggia con l’aiuto di De Maio che devia in porta un suo traversone dalla destra. Che Allegri non l’abbia snaturato lo si intuisce anche dal rapporto tra i due: Max lo riprende con uno scappellotto per aver tenuto troppo tra i piedi una palla pericolosa, Cuadrado accetta in silenzio perché sa che in difesa non si fanno certe cose. Poi, però, torna all’attacco e lo riempie di schiuma per festeggiare la vittoria della Coppa Italia. All’istinto non si comanda.

Fonte: SkySport

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