Inter, Mancini rilancia: “Qui solo per vincere”

MILANO – Alla vigilia della sfida con l’Udinese, Roberto Mancini sprona la sua Inter a dare il meglio e a ripetere il primo tempo dell’Olimpico contro la Roma. “Dobbiamo ripartire dalle cose positive viste a Roma, che per me sono state tante. Devo dare un po’ piu’ di copertura alla difesa, le squadre forti sono quelle che non prendono gol. Il nostro obiettivo di adesso e’ quello di cercare di fare il massimo nelle prossime tre partite”. Interrogato sul futuro il tecnico non ha dubbi: “Sono venuto qui per fare in modo di far tornare l’Inter a vincere, e costruire una squadra importante. Non dipendera’ solo da me, il mio obiettivo e’ quello di tornare a vincere velocemente. Io ho un contratto di due anni e mezzo, il problema non si pone”.

ICARDI AL POSTO DI OSVALDO – Mancini ha annunciato il ritorno dal 1′ di Icardi al posto di Osvaldo con l’Udinese. “Gioca Icardi. A Roma ho preferito Osvaldo, perche’ era piu’ riposato. Ho fiducia sia in lui che in Mauro. Penso che Icardi possa diventare un grande centravanti, ho molta fiducia in lui” le parole di Mancini che si e’ detto certo di essere sulla buona strada. “Credo che siamo sulla buona strada, sono sicuro che le cose miglioreranno. Tutti i giocatori devono avere leadership importante, sono sicuro che in questo miglioreranno tantissimo. Silvinho? E’ un allenatore che puo’ aiutare molto i ragazzi, ha tanta esperienza, parla diverse lingue” ha risposto in merito alla decisione di puntare sull’ex calciatore del City come vice allenatore.

STRAMACCIONI GRANDE TECNICO – Per creare una grande Inter bisognerà partire dalla difesa: “Le cose si migliorano solo lavorando duro, noi lo abbiamo avuto solo 2-3 giorni per lavorare sulla difesa, ma siamo sulla buona strada – prosegue Mancini che torna poi a parlare di Stramaccioni ex tecnico nerazzurro oggi a Udine-. Non l’ho seguito molto, so che ha fatto un grande lavoro con la Primavera e in prima squadra. Arrivare dopo tanti successi non è semplice per un allenatore, essendo giovane può aver commesso degli errori, ma è già un grande tecnico e con l’esperienza potrà fare ancora meglio”. Allenatore giramondo, a Mancini viene chiesto come mai in Italia si corre meno rispetto alla Premier: “Penso che alla base ci sia che in Inghilterra il gioco non è quasi mai fermo, si fischia 3 volte a partita. In Germania l’andazzo è quello. E nelle coppe europee è lo stesso. Non è che da noi non si corre di meno”. Infine un commento alla reazione di M’Vila che una volta sostituito all’Olimpico ha dato i pugni alla panchina. “Non credo lo farà più, è stato un gesto di nervosismo e poi a nessuno fa piacere uscire.

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