De Giovanni: “Non è possibile che oggi un tifoso non possa portare la sua famiglia a guardare una partita per paura”

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Maurizio De Giovanni, scrittore

“Spero che Ciro si rimetta presto, è assurdo che un ragazzo di 28 anni sia ridotto i questa maniera. L’assenza e l’ottusità delle istituzioni in questa vicenda sono state spaventose, ad oggi non si conoscono i responsabili dell’accaduto ma il dato di fatto è che Ciro è stato sparato e versa in condizioni gravissime. La delinquenza non va alimentata, il delinquente che ha sparato deve andare in galera immediatamente a prescindere che sia napoletano, romano o altro. Sicuramente c’è stato un errore enorme della gestione dei flussi di tifosi che andavano allo stadio di Roma. Il silenzio legislativo è grave, mi chiedo quanti altri episodi di violenza e delinquenza debbano succedere per regolamentare la sicurezza negli stadi italiani. Non è possibile che oggi un tifoso non possa portare la sua famiglia a guardare una partita allo stadio per paura”.

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