NEWS

Marek sulla scena nello stadio che per due volte poteva essere suo

San Siro doveva essere il suo stadio, prima con la maglia dell’Inter e poi con quella del Milan. Invece, Marek Hamsik ci ha giocato 16 volte (le prime due con il Brescia) segnando solo un gol e domani ci tornerà ancora vestito d’azzurro.
Aneddoti e gol È una storia da ripercorrere tutta d’un fiato quella di Hamsik, talento precoce sbocciato negli anni d’oro dell’Inter di Moratti. Dario Marcolin, che a Brescia faceva da vice a Mario Somma, parlò di Hamsik con l’amico Mancini. Nel 2006-07, gli osservatori dell’Inter andarono spesso al Rigamonti per capire se Hamsik era già pronto per il grande salto, ma Branca e i suoi puntavano più in alto. Il Napoli di Pierpaolo Marino approfittò dell’occasione e Hamsik si stabilì all’ombra del Vesuvio. Estate 2011, l’offerta del Milan per Hamsik era importante, ma De Laurentiis si oppose e lo stesso Hamsik non puntò i piedi per lasciare Napoli. Anche per quel rifiuto, Hamsik è così amato dai tifosi azzurri, che domani vorrebbero vederlo gioire come il 1° ottobre 2011 in casa dell’Inter (0-3). San Siro fino ad allora sembrava incutere timore a Hamsik: poi, un assist di Lavezzi e un destro all’angolino, sfatarono quel tabù.
Mentore Il fatto che Icardi abbia indicato Hamsik come il pericolo principale dal quale guardarsi, non è casuale. Mazzarri sta già parlando di Marek ai suoi giocatori. Con lui in panchina, lo slovacco ha segnato 38 reti in quattro stagioni. Partiva da centrocampo e si inseriva in area trovando lo spazio nel quale affondare. Esattamente quello che non riesce a Hamsik nel gioco di Benitez. Muovendosi dietro la punta centrale, agisce spesso spalle alla porta e così fa più fatica. Lo scorso anno ha segnato 7 gol, mai così pochi da quando è a Napoli. Per il momento in campionato è ancora a secco (è la prima volta che accade dopo 6 giornate come ricordano i dati Opta), ma San Siro è il luogo giusto dove sbloccarsi. Del resto, poteva essere il suo stadio.

La Gazzetta dello Sport

Commenti
Segui il canale PianetAzzurro.it su WhatsApp, clicca qui