LE ALTRE DI A

Empoli-Inter 0-0: i nerazzurri rallentano al Castellani

EMPOLI – Un passo indietro rispetto alle ultime gare e zona Champions che rischia di essere ancora più lontana domani pomeriggio. L’Inter, al quinto risultato utile di fila, rallenta al Castellani di Empoli dove gli uomini di Sarri impongono lo 0-0 ai nerazzurri. Risultato che in realtà va strettissimo proprio ai padroni di casa che sbattono letteralmente contro un muro chiamato Handanovic. Per i toscani si tratta del quarto 0-0 casalingo consecutivo.

INTER, UN PASSO INDIETRO – Il gioco fatto vedere a San Siro contro il Genoa e la buona prestazione di Torino contro la Juventus nella prima gara del 2015 avevano lasciato ben sperare al popolo nerazzurro. Oggi, però, gli uomini di Mancini sono mancati non solo sul piano del gioco e del fraseggio, ma anche e soprattutto sul piano del carattere dove l’Empoli ha decisamente dominato il match. Il 4-2-3-1 riproposto dal tecnico jesino non ha prodotto gli stessi risultati delle precedenti gare, ma a mancare sono stati sopratutto le giocate dei vari Guarin, Hernanes e Podolski. Icardi, sempre troppo isolato lì davanti, ha lottato finché ha potuto, ma di palloni gestibili neanche l’ombra. Ora servirà un buon bagno di umiltà e la voglia di ripartire visto il calendario favorevole nelle prossime cinque giornate.

EMPOLI E SARRI PROMOSSI – Solo applausi, invece, per un’Empoli mai domo e sempre nel gioco. Sarri ha predisposto un undici aggressivo costringendo gli avversari a giocare quasi sempre di prima per eludere il pressing asfissiante (durato per quasi tutti i 90′) dei toscani. Questo ha portato gli uomini di Mancini a commettere molti errori in fase di impostazione permettendo ai padroni di casa di giocare spesso palla al piede. Ad un certo punto del secondo tempo l’Inter non è stata più in grado di uscire dalla propria metà campo per almeno un quarto d’ora dominata letteralmente da un Empoli che in molti davano ormai in fase calante e affetto da pareggite: sei punti nelle ultime sette partite, con ben sei pareggi.

IL MATCH – Il primo tempo scorre via veloce grazie a un Empoli che tiene sempre viva la partita con pressing asfissiante e ripartenze pericolosissime. Ranocchia è onnipresente in difesa e più volte salva la retroguardia nerazzurra da situazioni pericolose. A tenere il risultato in equilibrio è, però, Handanovic che deve subito impegnarsi per deviare una conclusione insidiosa da fuori area di un brillante Hysaj. L’Inter si vede con un sinistro debole di Hernanes dal limite e con un destro fuori misura di Guarin dai 20 metri, per il resto è poca, pochissima cosa. Nella ripresa gli uomini di Mancini entrano in campo con più intraprendenza, ma dopo la sfuriata iniziale che vede i nerazzurri andare a pochi centimetri dal vantaggio con Vidic prima e con Palacio poi, è di nuovo l’Empoli a prendere in mano la partita andando più volte al tiro con Handanovic che si guadagna il titolo di migliore in campo. Il portiere sloveno salva due volte su Pucciarelli, quindi su Mchedlidze, infine su Zielinski. A un quarto d’ora dal termine da segnalare l’esordio con la maglia interista di Shaqiri che dà sicuramente più vigore all’attacco rispetto a uno spaesato Podolski.

EMPOLI-INTER 0-0
EMPOLI (4-3-1-2): Sepe 6; Barba 6, Rugani 6.5, Tonelli 6.5, Hysaj 6.5; Vecino 6, Valdifiori 6, Croce 6; Verdi 6.5 (20’st Zielinski 6); Mchedlidze 6.5 (26’st Maccarone sv), Pucciarelli 6.5 (39’st Tavano sv). In panchina: Pugliesi, Bassi, Laurini, Perticone, Signorelli, Laxalt, Bianchetti. Allenatore: Sarri
INTER (4-2-3-1): Handanovic 7; Campagnaro 6, Vidic 6.5, Ranocchia 6.5 (1’st Andreolli 6), D’Ambrosio 6; Guarin 5.5, Medel 6; Hernanes 5, Palacio 5.5, Podolski 5 (29’st Shaqiri sv); Icardi 5 (14’st Kovacic 5.5). In panchina: Carrizo, Berni, Kuzmanovic, Obi, Dodo’, Mbaye, Krhin, Donkor, Bonazzoli. Allenatore: Mancini
ARBITRO: Doveri di Roma
NOTE: pomeriggio freddo, terreno in discrete condizioni, spettatori 20.000. Ammoniti: Mchedlidze, Vidic, Medel. Angoli: 10-3 per l’Empoli. Recupero: 1′; 3′.

Fonte: Repubblica

Commenti
Segui il canale PianetAzzurro.it su WhatsApp, clicca qui