OBIETTIVO NAPOLI – Azzurri ancora ko. Una buona ripresa non basta
Chi è abituato a vedere il bicchiere mezzo pieno ci terrà a sottolineare la prestazione comunque positiva del Napoli, con tante azioni pericolose costruite soprattutto nella ripresa. Chi invece guarda al bicchiere mezzo vuoto sottolineerà la sconfitta arrivata contro una squadra in netta crisi ormai da mesi, che guarda caso ha trovato proprio negli azzurri l’avversario adatto per risollevarsi.
Al di là dei diversi punti di vista, quello che non cambia è la sostanza dei fatti, ovvero che il Napoli dopo questa ennesima sconfitta si trova sempre più lontano dall’Europa che conta ed i sogni di gloria di qualche settimana fa stanno ormai andando inesorabilmente in fumo.
La squadra di Benitez ha dimostrato anche oggi scarsa affidabilità ed una maniera di approcciare alla gara troppo soft. E’ stato infatti necessario un primo tempo in sordina, concluso in svantaggio, per scuotere la squadra che solo nella ripresa, sospinta dalle giocate del solito Mertens, è riuscita a farsi più ardita, costringendo la Roma ad una sostanziale passività. Visto il periodo dei giallorossi e le necessità di classifica, il Napoli avrebbe dovuto presentarsi all’Olimpico con tutt’altra aggressività e con una voglia di vincere ben maggiore. Invece nel primo tempo i partenopei hanno sempre accettato i ritmi imposti dall’avversario, giocando sempre in punta di piedi e non cercando mai di imporre il proprio gioco come invece fatto nella ripresa.
Alla fine la sconfitta può sicuramente essere considerata un risultato che non rende giustizia alla prestazione degli azzurri; ma siamo sicuri che con un pareggio la situazione del Napoli sarebbe cambiata molto? Siamo inoltre certi che la squadra di Benitez oggi non avrebbe potuto fare di meglio al cospetto di questo avversario? L’impressione complessiva è che il Napoli fatichi a sfruttare ed amalgamare al meglio tutto il suo potenziale offensivo, rimanendo allo stesso tempo impelagato nella propria insicurezza difensiva e nei limiti oggettivi a centrocampo (si veda anche oggi la deficitaria prova di Jorginho). Con i tanti rientri che aumentano ancor di più il livello qualitativo complessivo della rosa, è comunque lecito aspettarsi un miglioramento delle prestazioni della squadra in quest’ultima parte di stagione. Sperando che il timoniere sappia finalmente individuare la giusta rotta e che la situazione in campionato non sia già del tutto compromessa.
