NEWS

Jolanda De Rienzo: “Napoli, ad un passo dal sogno”

Jolanda De Rienzo_625x_Jolanda De Rienzo, giornalista, scrive su “NapoliMagazine.Com”: “Ad un passo dal sogno, ad un passo dalla finale. Il Napoli si ferma a Kiev sotto i colpi di Seleznyov e compagni. Markevych a fine gara ha commentato così la prestazione dei suoi “sembrava che avessero mangiato carne cruda prima della partita”. Ecco, il tecnico del Dnipro descrive perfettamente la furia e l’orgoglio di un popolo contro una squadra, talmente consapevole dei propri mezzi, da sprecarli per novanta minuti. È questa la rabbia di Rafa Benitez, anche lui non esente da colpe, e dei napoletani che sognavano ad occhi aperti. Higuain come Maradona, ancora una volta il Dio del calcio rimane insostituibile sotto l’ombra del Vesuvio. Quella maglia azzurra rappresenta Napoli, l’orgoglio del popolo ucraino descritto da Markevych doveva essere quello partenopeo. Qualcosa non ha funzionato, tutti colpevoli dicevamo, anche chi come Lorenzo Insigne quei colori li sente più di chiunque altro, anche quel Gabbiadini spesso decisivo in campionato. La linea difensiva, nemmeno irresistibile, del Dnipro ha imbrigliato il Napoli: ipnotizzato da Boyko, punito da Konoplyanka e Seleznyov. L’unico a crederci è Dries Mertens entrato con Marek Hamsik a supporto dell’attacco, utile alla causa Duvan Zapata è stato spedito in tribuna nel pre-gara, troppo più forte il Napoli degli ucraini già battuti a Kiev nella fase a gironi persino dall’Inter. Capitolo a parte gli errori arbitrali, protagonisti anche in questa sfida ma non una giustificazione per una prova senza grinta e personalità, ingredienti fondamentali in una semifinale. Ora bisogna risorgere dalle ceneri, ancora una volta. Lottare in campionato e prendersi la Champions, dimenticare una partita andata male e ripartire da Higuain e compagni, perché sui loro volti si legge già la voglia di rivalsa”.

 

Commenti
Segui il canale PianetAzzurro.it su WhatsApp, clicca qui
avatar

Tilde Schiavone

Sono una persona che riesce a star bene con se stessa solo se intorno a lei c' è armonia, questo è il motivo per cui cerco di risolvere i conflitti esistenti tra le persone che mi circondano;non amo i gioielli, specialmente quelli costosi, preferisco gli accessori di poco valore; non amo ricevere in regalo i fiori recisi: preferisco ammirarli nei giardini dove compiono il loro naturale ciclo vitale e non nei vasi dove hanno vita breve..Amo il blues,il canto del dolore, e il mio sogno è raggiungere un giorno quei luoghi che lo hanno visto nascere; Amo gli indiani d' america, la loro spiritualità e la loro cultura. non vivrei senza i dolci e la pizza. Sono campanilista, napolista, meridionalista ...maradonista. Adoro gli animali, ritengo che non siano loro le bestie e sono vegetariana. Non mi piace parlare, quel che sento preferisco scriverlo, so esprimermi meglio con una penna in mano anziché dinanzi a un microfono, amo inoltre il folclore della mia terra e cerco, attraverso l' Associazione Culturale Fonte Nova d cui sono Presidente, di preservarlo e diffonderlo ... e duclis in fundo AMO LA MIA NAPOLI, senza se e senza ma, ringrazio Dio perchè ha fatto sì che nelle mie vene scorresse il sangue del Sud!