Juventus, si ferma anche Chiellini: 20 giorni di stop. Allegri-Morata, caso già chiuso

TORINO – Juve tra gioie e dolori. Alla prima vittoria stagionale, raggiunta in extremis contro le non irresistibili seconde linee del Lechia Danzica, fanno da contraltare le prime magagne da risolvere. I bianconeri sono tornati dalla Polonia con un paio di problemi che rispondono ai nomi di Chiellini e Morata. A dimostrazione che, come hanno detto Agnelli e Bonucci, “il primo avversario della Juve è la Juve stessa”.

CHIELLINI KO 20 GIORNI, ADDIO SUPERCOPPA – Allarme Supercoppa. La Juve ha perso un altro pezzo della sua retroguardia. Non bastava il ko di Barzagli. L’8 agosto a Shanghai i bianconeri dovranno fare a meno anche di Chiellini, pure lui costretto a uno stop di circa 20 giorni. L’indurimento muscolare che lo ha obbligato ad uscire dopo 8 minuti della sfida di mercoledì contro il Lechia Danzica è una lesione di primo grado al retto femorale della coscia destra. Brutta tegola per Allegri, che contro la Lazio sarà costretto a schierare Rugani e Bonucci al centro della difesa a quattro. La strana coppia verrà probabilmente testata sabato al Velodrome di Marsiglia contro l’Olympique, l’ultimo collaudo prima della partenza per la Cina in agenda il 2 agosto. Intanto qualcosa potrebbe muoversi sul mercato. E il primo nome è quello di Astori, centrale allenato da Allegri ai tempi del Cagliari, già oggetto di un timido sondaggio dopo lo stop di Barzagli.

ALLEGRI-MORATA, CASO CHIUSO – Capitolo Morata. Ad Allegri non è per niente piaciuto l’atteggiamento dello spagnolo, richiamato in panchina dopo appena 25 minuti giocati a nervi troppo tesi. Né, tantomeno, la sua insofferenza al momento del cambio, quando lo spagnolo ha imboccato la via dello spogliatoio senza rivolgere nemmeno uno sguardo alla panchina. Il comportamento del centravanti scuola Real Madrid è stato condannato dal tecnico, bravo a impugnare prima il bastone (“Alvaro mi ha fatto arrabbiare, non ha avuto l’atteggiamento giusto”) e quindi la carota (“Poi, però, è stato bravo, perché è andato ad allenarsi da solo”). Il caso-Morata è comunque rientrato nella “pancia” della PGE Arena di Danzica, dopo la doverosa ramanzina privata e pubblica di Allegri.

SIQUEIRA, CONTATTO JUVE-ATLETICO? – Intanto, mentre Marotta tenta di riallacciare i fili della trattativa con lo Schalke 04 per Draxler, sperando nella collaborazione del centrocampista tedesco, che spinge per venire in Italia, si scalda il fronte per il terzino sinistro. Il brasiliano Alex Sandro è della stessa materia dei sogni: troppi i 20 milioni richiesti dal Porto per un giocatore che andrà in scadenza nel 2016. Stesso discorso e identica valutazione per il francese Kurzawa, sondato dal ds Paratici martedì scorso, in occasione di Young Boys-Monaco, preliminari di Champions League. Costa circa la metà, intorno ai 10 milioni, il cursore brasiliano Siqueira, chiuso all’Atletico Madrid dall’arrivo di Filipe Luis. Raggiunto un accordo di massima con il giocatore ex Udinese e Ancona, Marotta e Paratici in questi giorni contatteranno il direttore tecnico dei Colchoneros Andrea Berta, segnalato  –  guarda un po’ – in Italia.
 

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