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Juventus, Allegri: ”Il Chelsea? Qui sto bene. Roma ancora da scudetto”

Juventus, Allegri: ''Il Chelsea? Qui sto bene. Roma ancora da scudetto''Massimiliano Allegri (agf) TORINO – Alla vigilia di Juve-Roma, il big match della ventunesima giornata, Massimiliano Allegri zittisce le voci che lo vogliono in cima alle preferenze del Chelsea (“Sono legato alla Juve fino al 2017, e qui sto bene: discorso chiuso”), toglie Caceres dal mercato, con buona pace degli stessi giallorossi (“Martin rimane senza dubbio con noi”), recupera tutti i titolari compreso Barzagli (“credo che Andrea sarà della partita”), avverte il Bayern Monaco (“Siamo in crescita, possiamo passare il turno”) e si concede anche un piccolo lapsus… freudiano: “Vogliamo realizzare i nostri obiettivi: arrivare per il secondo anno di fila in finale di Champions e di Coppa Italia. No, veramente ora come ora mi riferivo soltanto alla finale di Coppa Italia: ma ormai l’ho detto”.

Allegri, Juve-Roma è un crocevia per entrambe le squadre?
“Juve-Roma è sempre Juve-Roma, una partita complicata e importante. Noi non abbiamo ancora fatto niente: l’unico obiettivo che abbiamo già centrato è quello di essere in corsa su tutti i fronti in vista di marzo. Ci manca un tot di vittorie, sperando che il Napoli lasci qualche punto perché sta facendo un grande campionato. Quanto ai giallorossi, sono ancora candidati a vincere lo scudetto. Hanno una rosa tecnicamente importante e reagiranno dopo il cambio di guida tecnica come è normale che sia. Speriamo di assistere a una bella partita dentro e fuori dal campo”.
Secondo il tabloid inglese “The Sun”, lei è la prima scelta del Chelsea per l’anno che verrà.
“Io penso soltanto a campionato, Coppa Italia e Champions. Sono legato alla Juve fino al 2017, e qui sto bene. Discorso chiuso”.
Che effetto fa essere entrato nelle grazie dei Blues?
“Un effetto normale, cose che possono accadere quando centri certi risultati allenando una squadra grande e gloriosa come la Juve. In questo momento, parallelamente al mercato dei giocatori, è iniziato il giochino del mercato degli allenatori. Ma io devo rimanere concentrato sui nostri obiettivi”.

E invece che effetto fa aver recuperato 18 punti in 10 partite alla Roma?
“Noi non dobbiamo pensare alle dieci vittorie archiviate. ma a quelle che ancora ci mancano per vincere lo scudetto. Ripeto: la Roma ha qualità importanti ed è in grado di fare un bel filotto di risultati. Ecco perché domani andrà in campo la formazione migliore. E i cambi saranno essenziali: ho giocatori che nell’ultima mezz’ora possono cambiare le partite, come ad esempio Cuadrado”.
La Juve si sente psicologicamente più forte delle sue avversarie?
“Ci vuole sempre molto equilibrio. E’ normale che noi si sia in una condizione psicologica diversa rispetto a ottobre, ma dobbiamo soltanto pensare a realizzare i nostri obiettivi: arrivare per il secondo anno di fila in finale di Champions… No, veramente mi riferivo alla finale di Coppa Italia ma ormai l’ho detto (risata; ndr). Per ora pensiamo al Bayern, un ottavo bellissimo con per noi la possibilità di passare il turno perché la Juventus è in crescita”.
Teme che le vostre concorrenti per il titolo possano fare qualche acquisto decisivo per la corsa-scudetto?
“No, non ho assolutamente paura perché abbiamo una rosa importante. Dopo Barzagli recupereremo anche Pereyra, una sorta di acquisto di gennaio. E presto toccherà pure a Lemina. Da qui al derby del 20 marzo affronteremo delle partite molto importanti: la Roma domani, l’Inter tre volte, il Napoli, Il Bayern… Poi arriverà la discesa finale con le ultime sei partite, di cui quattro in casa. Sarà importante mantenere questa stessa condizione fisica e mentale. Im questo senso il recupero di Caceres è molto importante. Ah, già che ci sono anticipo la domanda: Martin rimarrà qui con noi, non c’è alcun dubbio”. juventus

serie A
Protagonisti:
massimiliano allegri

Fonte: Repubblica

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