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Inter-Crotone 3-0: aspettando l’allenatore, Icardi regala un sorriso

Inter-Crotone 3-0: aspettando l'allenatore, Icardi regala un sorrisoMauro Icardi esulta dopo il gol del 3-0 (ansa) MILANO – Per l’Inter il dolce arriva in coda, una volta tanto. Ed è il Crotone, fin lì quasi perfetto a livello difensivo, a incappare in un errore di vanagloria che gli costa tanto, anzi tutto. Dopo 84 minuti di difesa ordinata e tutto sommato nemmeno affannosa, col risultato ancora di 0-0, gli ospiti, alla loro prima uscita in serie A a San Siro, pensano che a quel punto si possa osare. E si affacciano nella metà campo interista, sperando in qualcosa di buono. E’ l’errore fatale. Proprio in quel momento ingoiano il contropiede che li condanna alla sconfitta. Lancio di Icardi per Perisic in campo aperto, fuga e destro incrociato nell’angolo, addio Crotone. Perché poi Icardi raddoppia poco dopo su rigore, da lui stesso guadagnato per fallo di Ferrari, e triplica con un gran destro al volo su assist di Eder, e in entrambi i casi non degna di uno sguardo la curva a lui ostile: 3-0.
 
Per Icardi fanno dieci gol in campionato: mai era partito così bene, con 10 reti in 12 gare. Per l’Inter un po’ di ossigeno in classifica, e un po’ di serenità dopo una settimana terribile, iniziata con l’esonero di De Boer e continuata con la sconfitta di Southampton, mentre ormai l’indecisione sul nuovo allenatore sta terminando e si va verso Stefano Pioli, alla buonora. Il 3-0 sul Crotone è una bella soddisfazione per Stefano Vecchi, che ottiene così la sua vittoria nell’unica gara di campionato in cui è stato chiamato a guidare l’Inter nelle sue vesti di reggente, o traghettatore: una vittoria su una partita in A nel curriculum fa sempre piacere. Quanto alla prestazione generale, è stata assai sotto ritmo nel primo tempo, come al solito, e più brillante nella ripresa. Anche se la circolazione di palla è rimasta faticosa, l’Inter ha dominato la gara contro un Crotone che cercava un punticino per la storia. Banega è sembrato tra i più positivi, anche se poi è stato sostituito e in fondo anche lui deve velocizzare la circolazione di palla. Buoni segnali da Brozovic e persino da Santon, mentre si è capito che Joao Mario, nel ruolo di regista, soffre parecchio. Ma adesso arriva Stefano Pioli, dopo che avrà risolto il suo contratto con la Lazio, e l’Inter entrerà definitivamente in officina per gli aggiustamenti del caso. E dopo la sosta subito il derby, per entrare come si deve nel clima della città, e di questo club unico al mondo che oggi, 6 novembre, sta per annunciare il quarto allenatore della sua stagione. 

INTER-CROTONE 3-0 (0-0)
INTER (4-4-1-1):
Handanovic; D’Ambrosio, Miranda, Ranocchia (20’pt Murillo), Santon; Candreva (38’st Jovetic), Joao Mario, Brozovic, Perisic; Banega (19’st Eder); Icardi
Allenatore: Vecchi
CROTONE (4-4-2): Cordaz; Rosi, Ceccherini, Ferrari, Mesbah; Rohden (41’st Sampirisi), Capezzi, Barberis (42’st Tonev), Palladino; Trotta (26’st Crisetig),
Falcinelli
Allenatore: Nicola
ARBITRO: Calvarese di Teramo
RETI: 39’st Perisic, 43’st Icardi (rigore), 48’st Icardi
NOTE: serata fredda, terreno in discrete condizioni. Ammoniti: Ranocchia, Mesbah, Rosi. Angoli: 18-4 per l’Inter. Recupero: 2′; 3′.

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Fonte: Repubblica

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