Gli interventi di Nando Orsi, Sandro Piccinini, Massimo Callegari, Sandro Mazzola, Paolo De Paola e Emiliano Mondonico a Radio Crc

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Nando Orsi, ex calciatore

“Il Napoli gioca sempre bene, ha possesso palla e sul corto è incredibile per qualità tecnica, per cui va tutto bene, ma alla fine le avversarie hanno capito come gioca il Napoli e non gli danno più la profondità e non è un aspetto da sottovalutare. A tutto questo, va aggiunto il centravanti che manca ed ecco che viene meno anche il piano B. Il Sassuolo non è una squadra stupida, sa come giocare ed è stato sempre in partita.

Contro l’Inter, il Napoli giocherà sempre alla stessa maniera, non cambierà nulla. Fatemi dire che da Gabbiadini mi aspetto qualcosa di più e invece anche ieri ha fatto davvero poco. Il Napoli è diventato monotematico e per come gioca l’Inter, sarà una partita pericolosissima”.

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Sandro Piccinini, giornalista

“Molte problematiche del Napoli sono riconducibili all’infortunio di Milik e non dobbiamo dimenticarlo, poi va fatto un ulteriore considerazione sul discorso attaccante e sulla delusione che abbiamo di Gabbiadini. Fare gol per il Napoli ad oggi è diventato molto difficile e acquisito questo elemento, si deve iniziare a parlare dell’equilibrio in fase difensiva. Il Napoli fa fatica a restare corto e se non si riesce a segnare, bisogna almeno evitare di subire gol.

L’Inter ha un grande potenziale offensivo, ieri lo ha dimostrato, ma non ha equilibrio e non riesce a gestire nemmeno 5 minuti di partita e questo è un problema che si trascina da tempo. Pioli star provando a correggere questo difetto e seppure in minima parte, dopo 3 partite qualche differenza c’è. Nel Napoli sembrano mancare gli automatismi che c’erano l’anno scorso e inizialmente credevo fosse un problema di natura fisica, ma vedo che si ripete anche quando non c’è la partita di coppa”.

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Massimo Callegari, giornalista

“Da spettatore neutrale, devo dire che Napoli-Sassuolo è stata una bella partita. Il Sassuolo non è mai stato veramente in affanno, ma il Napoli ha giocato molto bene, ha espresso un calcio pulito ed è mancato davvero poco. Il palo di Callejon certifica il momento del Napoli che è un po’ sfortunato. Giocare bene aiuta e dà più possibilità di vincere, ma la sfortuna non è la causa principale del Napoli.

La Juventus ha due punti in più del Napoli dello scorso anno a questo punto del campionato e andava forte, ma anche le altre non stanno facendo male. Higuain in questo Napoli avrebbe garantito gli stessi punti dell’anno scorso e non c’è la controprova assoluta, ma penso che manchi”.

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Sandro Mazzola, ex calciatore

“Il Napoli non è solo sfortunato, c’è qualche problema che deve essere risolto per trovare la formula giusta. Siamo d’accordo sull’infortunio di Milik, ma credo che la rosa azzurra sia importante e il problema è nella testa: i calciatori devono convincersi che ce la possono fare anche senza il polacco.

Napoli-Inter? Entrambe le squadre sanno andare a colpire e mi aspetto un 3-2, una partita da tanti gol, non dico chi ne segnerà 3, ma il piccolino del Napoli mi preoccupa non poco. Gabbiadini mi piace, ma la questione è riuscire ad ingabbiarlo.

C’è una mediocrità da cui la Juve si è portata avanti mentre le altre commettono troppi passi falsi. Il Napoli se avesse avuto Higuain sarebbe più o meno dove era lo scorso anno”.

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Paolo De Paola, direttore di Tutto Sport

“Mi sembra di rivivere il periodo di Benitez. C’è una differenza abissale tra lo spagnolo e Sarri, ma siamo tornati in quell’alveo e mi convincono poco le ragioni dell’allenatore del Napoli. Non è vero che contro il Sassuolo la prestazione degli azzurri è stata buona perché questo gioco è sterile e arido, non porta alla conclusione e da tempo non lo vedevo a Napoli. Solo Insigne può caricarsi sulle spalle questa squadra, ma ci vuole il tocco dell’allenatore. Il Napoli si scoraggia perché non riesce ad andare al gol. Sarri è un maestro, ma deve trovare soluzioni diverse perché c’è l’esigenza di cambiare qualcosa. A fine partita vedi i giocatori sfiduciati perché nonostante il bel gioco, il Napoli è improduttivo”.

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Emiliano Mondonico, allenatore

“Il Napoli deve rimettere a posto qualcosa è indubbio, ma mi piacerebbe vedere Hamsik centravanti arretrato con Callejon e Insigne sulle fasce ed un centrocampista in più.

Gabbiadini? Dopo la bocciatura di ieri, rimetterlo in campo diventa dura. Quando si è in difficoltà, giocare nel ruolo più congeniale è importate. Non penso che contro l’Inter possa essere impiegato anche se poi è chiaro che auguro a Gabbiadini di giocare e far gol.

Quando si dice che una squadra è adolescente è perché il gruppo pensa di aver imparato tutto ed è per questo che serve una motivazione diversa ed una scossa ulteriore. Fossi in Sarri cambierei modulo così da responsabilizzare tutti”.

I presenti comunicati sono stati inviati da Crc. Si declina ogni responsabilità dal contenuto degli stessi