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Fiorentina, Sousa: ”Con la Juve partita particolare, ci proviamo”

Fiorentina, Sousa: ''Con la Juve partita particolare, ci proviamo''Paulo Sousa (agf) FIRENZE – Con Borja Valero e Astori che dovrebbero recuperare al 100%, mentre le sirene cinesi continuano a tentare Nikola Kalinic. In mezzo una vittoria ottenuta su rigore e all’ultimo istante contro il Chievo Verona in coppa Italia, dove gioco e intensità proprio non si sono viste. Esatto, quel che Paulo Sousa vorrebbe adesso: contro la Juventus (domenica ore 20.45 al Franchi), servirà tutt’altra prestazione. Gli spettatori saranno 35 mila, per una sfida che da queste parti vale molto più che tre punti in palio. E anche il tecnico portoghese, ex bianco nero e non a caso accostato alla panchina occupata da Massimiliano Allegri, riparte dal valore e dal significato di una gara particolare. Unica. Storica.

Cosa prova alla vigilia di questa importante partita?
“E’ molto sentita, da parte di tutto l’ambiente. Vogliamo fare qualcosa di meglio, è l’unico modo per raggiungere un risultato positivo. L’occasione per avvicinarci ai nostri tifosi è quella di vincere. Ma non ho mai sentito qualcuno che si ricorda di me per una partita. Voglio vincerne il massimo, per noi e per i tifosi”.
 
Qual è il clima all’interno dello spogliatoio? 
“Spingo di più quando davanti a noi abbiamo avversari differenti rispetto a quello di domani. Sappiamo tutti l’importanza di questa sfida, non ho bisogno di spingere ancor di più”. 
 
Il Genoa ha battuto la Juventus anche con cattiveria agonistica…
“I protagonisti sono questi, poi possiamo cercare di migliorare sia a livello professionale che personale. C’è bisogno di carattere anche nella vita, per raggiungere i propri obiettivi. Questa squadra può e deve crescere ancora, contro la Juventus sarei molto soddisfatto se riuscissimo a mantenere la qualità del gioco che abbiamo dimostrato contro i bianconeri l’anno scorso in casa. Magari sperando in un risultato diverso”.
 
Nel 2013 la Fiorentina vinse con una bellissima rimonta…
“Abbiamo fatto quest’anno più rimonte. Dobbiamo trovare continuità, dare tutto senza porci limiti sempre”. 

Allegri ha detto che verrà a Firenze per comandare la partita…
“Sono uno che non pensa solo a difendere e poi contrattaccare. All’inizio della stagione, quando abbiamo giocato contro di loro, abbiamo sofferto il primo tempo ma nel secondo siamo stati protagonisti e poi abbiamo tenuto bene il gioco. E hanno subìto la nostra capacità di dominare il gioco”. 

Come ha visto Kalinic, sul quale sono forti i rumors cinesi?
“Le speculazioni intorno a lui possono anche portarlo a riflettere. Sta bene e si sta allenando come tutti gli altri”. 
 
Come si ferma un attaccante come Higuain?
“Tenendo la palla. Più hai possesso e meno opportunità avranno loro”. 
 
Sportiello, nuovo acquisto viola: adesso dovrà decidere il titolare?
“Ho detto fin dal primo giorno al direttore che uno dei fattori per crescere è la competitività interna. Marco è arrivato anche per questo e ci aiuterà a vincere”. 
 
Un giorno, nei suo sogni, c’è quello di allenare la Juventus?
“Tutto dipende da quel che facciamo: il mio futuro dipende dal presente, da quel che faccio ogni giorno in ogni partita”. 
 
Come sta la squadra: Borja Valero, Astori, Kalinic?
“Borja è un ragazzo che capisce bene il gioco, i movimenti, gli spazi. E questo è importante per noi. Astori si sta allenando e spero sia anche oggi al 100%”. 
 
E’ soddisfatto di questa prima parte di stagione?
“Anche quando eravamo in testa alla classifica non ero soddisfatto. Come allenatore voglio sempre migliorarmi e migliorare la squadra, crescendo insieme. Ci mancano 6-8 punti rispetto a quel che abbiamo fatto in campo, meritavamo di più. Però all’inizio siamo stati chiari: vogliamo essere competitivi ma molto dipende anche dalle avversarie”.

Fiorentina

serie A
Protagonisti:
paulo sousa

Fonte: Repubblica

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