Atalanta-Crotone 1-0, Conti lancia i neazzurri soli al quarto posto

BERGAMO – Nella serata in cui il pubblico atalantino ricorda Chicco Pisani, scomparso tragicamente il 12 febbraio di venti anni fa, forse non è un caso che a regalare i tre punti a Gian Piero Gasperini sia un altro figlio di Zingonia. Andrea Conti mette il piede su un cross di Petagna, trova il quarto gol stagionale e lancia la Dea momentaneamente a 3 punti dal Napoli terzo in classifica. Proprio quel Napoli che l’Atalanta affronterà nel big match di sabato prossimo, per una sfida dal sapore europeo a dir poco impronosticabile a inizio anno. Altra sconfitta (1-0) amara per il Crotone. I calabresi giocano un primo tempo accorto ma non hanno la capacità di pungere in zona gol – quarta gara consecutiva senza segnare – e fuori casa continuano a soffrire le pene dell’inferno: solamente due punti raccolti lontano dallo Scida, è il peggior ruolino dell’intera Serie A.

PRIMO TEMPO BLOCCATO – Nicola conferma l’assetto che aveva tenuto dignitosamente contro la Roma, con tre centrali difensivi e il doppio trequartista (Acosty-Stoian) a ridosso di Falcinelli. Gasperini, rispetto al solito, chiede a Kurtic di allargarsi molto sulla destra e di tralasciare il lavoro tra le linee. Per l’Atalanta è un pomeriggio difficile, il Crotone riesce a compattarsi benissimo difensivamente e ad aggredire il tandem Kessié-Freuler con i due mediani Barberis e Crisetig. I calabresi non trovano però l’ultimo passaggio quando ripartono, lasciando così Berisha totalmente indisturbato per i primi 45 minuti. Ma neanche Cordaz deve sporcarsi le mani, visto che le uniche occasioni arrivano con due colpi di testa imprecisi: quello di Toloi su angolo del Papu Gomez esce di un soffio, apprezzabile l’idea della torsione di Kurtic qualche minuto più tardi ma nettamente imprecisa la realizzazione. All’intervallo c’è dunque modo soprattutto di segnalare qualche sbavatura di Banti, che risparmia a Ceccherini e Petagna due gialli sacrosanti: il difensore aveva abbattuto Gomez in avvio, l’attaccante aveva invece scalciato da terra Ferrari. Proprio il direttore di gara provoca un lieve ritardo nella ripresa del match, avendo accusato un leggero fastidio muscolare.
 

DECIDE CONTI – Quando le squadre rientrano in campo, l’Atalanta è indemoniata. La Dea punge da sinistra per colpire a destra: Conti non riesce a girare un cross di Spinazzola in tuffo di testa dopo soli 60 secondi ma è bravissimo due minuti più tardi. Gomez pesca Petagna che riceve spalle alla porta e si allarga in area sulla sinistra, sventagliata rasoterra che attraversa lo specchio della porta, Conti brucia un distratto Sampirisi e batte Cordaz. Il gol placa la furia nerazzurra, Kessié e compagni sembrano quasi attendere le mosse di Nicola, costretto a rinunciare al suo 3-4-2-1 molto accorto. Dopo il cambio Tonev-Stoian, il tecnico dei pitagorici deve osare: Simy per Claiton e conseguente ritorno alla difesa a 4. Il Crotone inizia a lasciare spazi, Kessié è il primo a rendersi pericoloso dopo un brutto errore di Ferrari in impostazione: l’ivoriano si lancia tra i due centrali e con lo scavetto prova a beffare l’uscita di Cordaz, sfera fuori di un soffio. L’occasione è addirittura tripla a cavallo del 37′: Petagna spara col mancino, botta centrale ben respinta dal portiere ospite, chiamato in causa anche dalla respinta di Kurtic, il cui destro da posizione defilata trova l’opposizione dell’estremo crotonese. Pallone ancora vivo che arriva a Gomez, sulla pennellata a giro del Papu ci sarebbe ben poco da fare per Cordaz, salvato dalla traversa. Il Crotone ha un pallido sussulto quando una punizione di Barberis coglie impreparato Berisha. Rosi insacca di testa sul tap-in, l’assistente lo ferma per un evidente fuorigioco di partenza. Il sogno dell’Atalanta continua.

ATALANTA-CROTONE 1-0 (0-0)
Atalanta (3-4-2-1): Berisha; Toloi, Caldara, Masiello; Conti, Kessié, Freuler, Spinazzola; Kurtic, Gomez (46′ st Cristante); Petagna. (Gollini, Dramé, Hateboer, Raimondi, Zukanovic, Grassi, Migliaccio, D’Alessandro, Mounier, Paloschi, Pesic). All.: Gasperini
Crotone (3-4-2-1): Cordaz; Ceccherini, Claiton (26′ st Simy), Ferrari; Rosi, Barberis, Crisetig, Sampirisi; Acosty (33′ st Nalini), Stoian (17′ st Tonev); Falcinelli. (Festa, Viscovo, Dussenne, Mesbah, Capezzi, Martella, Suljic, Kotnik, Trotta). All.: Nicola
Arbitro: Banti
Rete: 3′ st Conti
Ammoniti: Conti, Freuler, Ceccherini, Claiton, Ferrari, Rosi, Crisetig
Recupero: 2′ e 3′

atalanta

Protagonisti:

Fonte: Repubblica