Inter, Pioli: “Con la Roma saranno i dettagli a fare la differenza”

Stefano Pioli (agf) MILANO – Stefano Pioli ha le idee chiare. Nella delicata sfida contro la Roma “saranno i dettagli a fare la differenza, vincerà chi riuscirà a colpire i punti deboli dell’altro”, perché nonostante gli otto punti in più che hanno i giallorossi “per quello che creiamo in campo siamo vicino ai nostri avversari”.  L’allenatore prosegue sottolineando di non essere ossessionato dalla Champions, ma “di dare il massimo”. Infine, sul futuro sottolinea: “Sono qui da tre mesi e mezzo, spero di rimanerci tre anni”, e a chi gli fa notare che la differenza dei rigori avuti con la Roma è di 12 a 2 replica: “Noi possiamo determinare solo le nostre prestazioni, certo è una differenza notevole che può pesare”.

Quanto è importante la partita contro la Roma?
“E’ importantissima, e lo saranno anche i prossimi due allenamenti per le scelte, giochiamo contro avversario forte, ma siamo forti anche noi. Abbiamo fatto fi tutto per non essere lontani. E vogliamo provare a mettere sotto la Roma”.

Inter e Roma concedono pochissimo…
“Entrambe abbiamo valori importanti, con potenziali offensivi che possono incidere. Abbiamo 8 punti di distanza, ma tutto ci dice che siamo molto vicini per cosa creiamo. Saranno i particolari a essere decisivi. Serve partita di grande attenzione e qualità”.

Con la Roma conta solo la vittoria?
“Metteremo in campo il nostro massimo potenziale. Se mettiamo qualità, serietà e attenzione possiamo superare i nostri avversari. Dobbiamo prepararci al massimo per dare il massimo”

La Roma è forte nelle ripartenze…
“I pericoli li possiamo correre quando la palla ce l’hanno loro, ma anche quando ce l’abbiamo noi. Siamo preparati dobbiamo avere una buona copertura di campo e posizioni giuste per avere soluzioni offensive e bloccare anche le loro ripartenze”.

In passato è stato vicino alla Roma?
“Prima che prendessero Luis Enrique, ci furono due incontri, anche lì una sorta di casting. Per fortuna il casting che contava è andato bene”.

Da allenatore contro la Roma i suoi numeri sono negativi.
“I numeri sono fatti per essere smentiti”.

La Roma ha il secondo attacco del campionato. Voi avete subito 3 gol nelle ultime 10. La preoccupa Dzeko nel gioco aereo vista l’assenza di Miranda?
“L’importanza dell’assenza di Miranda è alta, ma ho le alternative giuste per impiegare una fase difensiva efficace. Loro hanno tante soluzioni ed è impensabile impedirgli di essere pericolosi”.

Brozovic?
“Se completa le due sedute potrebbe essere disponibile”.

La fascia con il duello Perisic-Salah sarà il nodo della partita?
“Tante le zone dove ci saranno duelli importanti. Dobbiamo essere più forti di loro”.

Se non dovesse vincere, salterebbe la rincorsa la Champions?
“Ci sono ancora tante partite, ma dobbiamo provare ad ottenere la vittoria con la Roma”.

Con Zhang Jindong ha parlato del futuro?
“La sua presenza è molto stimolante, di gran carisma. Si parla del presente ma anche del futuro”.

Su cosa ha lavorato principalmente quando è arrivato all’Inter?
“Ho cercato di dare alla squadra un’identità. Abbiamo lavorato tanto a livello mentale”.

Cosa pensa dell’esonero di Ranieri?
“Rimarrà nella storia quello che ha fatto. Non c’è mai fine al peggio”.

inter fc

serie A

Protagonisti:

Stefano Pioli

Fonte: Repubblica