OBIETTIVO NAPOLI – Tre punti e tre gol per blindare il terzo posto

Con un netto 0-3 sul campo della Lazio, il Napoli mette in cassaforte il terzo posto in classifica, con la speranza di poter magari ancora insidiare il secondo posto della Roma.
I biancocelesti di Simone Inzaghi, che hanno dovuto far fronte a varie assenze importanti, Biglia su tutti, hanno cercato di interpretare una partita accorta difensivamente, chiusi in una difesa a cinque e il solo Immobile davanti, supportato da Anderson e Milinkovic-Savic. Contro un atteggiamento tattico del genere, la squadra di Sarri ha avuto relativa facilità ad esprimere le sue consuete trame di gioco, fondate sul possesso palla e il rapido recupero della stessa tramite un pressing costante. La Lazio, in pratica, non è riuscita mai a trarsi fuori dal proprio atteggiamento difensivo, cosicché l’unica difficoltà per gli azzurri è stata quella di sbloccare il risultato.
Una volta trovata la prima rete, per il Napoli è stato molto facile gestire la gara a proprio piacimento, costruendo palle gol e mantenendo un totale dominio territoriale. Gli affanni difensivi per la compagine partenopea sono arrivati solo dopo lo 0-2, quando, dopo l’ingresso di Keita e il cambio di atteggiamento dei biancocelesti, la pressione offensiva avversaria si è fatta più pericolosa, soprattutto in virtù della freschezza e rapidità dell’attaccante senegalese appena subentrato. Il tentativo di forcing della Lazio, però, ha permesso anche al Napoli di trovare larghi spazi in ripartenza, cosicché alla fine sono stati proprio gli azzurri a trovare la rete del sigillo finale sul match.

Al di là di un’ennesima conferma dell’abilità nel dominare il gioco e di una migliore distribuzione della creazione delle azioni offensive tra le due fasce, la partita di stasera non ha offerto spunti nuovi, rispetto al modo in cui il Napoli gestisce i suoi match. La Lazio non è riuscita a sfruttare i potenziali punti deboli degli azzurri e troppo tardi ha cercato di cambiare i troppo rinunciatari piani tattici iniziali.
Non aver subito gol rappresenta sicuramente un buon dato per gli uomini di Sarri, ma anche non sono mancati gli affanni difensivi nella fase finale del match. Diamo per scontato che questi scricchiolii difensivi ci accompagneranno fino alla fine della stagione. Ci chiediamo, però, se Sarri abbia in mente una ricetta per ovviare a queste difficoltà in vista del campionato venturo. Una ricetta che magari il mister azzurro potrebbe presentare a De Laurentiis sotto la forma di richieste di mercato. Tuttavia, la sensazione è che per il buon Sarri sarebbe già tanto non perdere i pezzi pregiati del suo scacchiere tattico attuale…