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Milan, Montella: “Cambio societario non ci distrarrà”. Montolivo convocato

MILANO. Dal derby all’Empoli: otto giorni dopo il 2-2 al 97′ con l’Inter, Montella e il Milan devono preparare una partita completamente diversa. L’allenatore rossonero, però dedica il suo primo pensiero al tragico incidente in cui ha perso la vita Michele Scarponi: “Volevo fare le condoglianze alla famiglia Scarponi”, dice l’Aeroplanino che vuole essere vicino anche a due giocatori colpiti da problemi fisici negli ultimi due giorni: “Volevo fare gli auguri di pronta guarigione a Ibrahimovic e Buchel”.

Montella, il Milan in questo campionato talvolta ha sofferto con le piccole.
“Infatti, dal mio punto di vista, la partita migliore sotto il profilo dell’orgoglio è stata quella giocata contro il Palermo perché è arrivata subito dopo il pareggio di Pescara. Adesso dobbiamo lasciarci alle spalle l’euforia del derby. Dobbiamo pensare alla realtà ed essere concentrati sulle prossime due partite (Crotone dopo l’Empoli, ndr) che saranno fondamentali per la nostra stagione. Dovremo arrivarci con entusiasmo, impegno e determinazione. L’Empoli è molto organizzata e ha meno paura dopo la vittoria di Firenze. Sarà una partita delicata”.

Ha avuto contatti con la dirigenza precedente dopo il “closing”?
“Non ho sentito Berlusconi. Invece ho parlato con Galliani e Maiorino dopo il derby. Con Galliani ci siamo anche incontrati per caso al ristorante. Mi ha detto che domani potrebbe venire allo stadio”.

Cosa risponde ai sospetti della Lazio che teme di essere sfavorita dagli arbitri rispetto a Milan e Inter?
“Non mi va di commentare le parole di un dirigente”.

Il cambio di proprietà potrebbe influire sui giocatori?
“Ognuno lo vive a modo suo. Conosco questi ragazzi, ho imparato a capire che non si fanno distrarre dai cambiamenti. Li vedo molto concentrati”.

Lei avrà un ruolo più ampio, quasi da manager all’inglese?
“Io voglio solo allenare, chiaramente se verrò coinvolto dirò il mio parere. Vedo che c’è tutto per fare bene. Con il ds Mirabelli siamo solo andati a vedere una partita insieme (Monaco-Borussia Dortmund, ndr) per conoscerci. Io non voglio fare una lista. Ci sarà un budget, stiamo scegliendo un metodo di gioco e in base a questo si cercheranno i rinforzi che possano essere utili. Il modulo potrebbe cambiare, ma non il metodo, cioè quello che voglio fare in campo. Ma adesso vorrei pensare solo alla gara di domani. Anche il nuovo management vuole che il focus sia solo sulla partita con l’Empoli”.

Si parla di tanti attaccanti nel mirino del Milan: chi sarà il centravanti del futuro del Milan?
“Credo che il più adatto al gioco del Milan sia Bacca perché è lui che avrò a disposizione domani. Non voglio parlare di mercato”.

Qual è la molla che spinge il Milan a finali così arrembanti?
“A dire il vero mi piacerebbe chiudere le partite prima, come successo contro il Palermo. In ogni caso la squadra sta dimostrando di stare bene sia fisicamente che mentalmente per reggere così fino al termine delle partite”.

A Pioli non sono piaciute le sue parole sull’Inter accusata di perdere tempo.
“Sento la rivalità con l’Inter, ma non oltre il dovuto. Non c’è nessun problema con Pioli, dal campo ho avuto la sensazione che l’Inter perdesse tempo e quindi ho fatto quella battuta. Mi dispiace che abbia vissuto male le mie parole, ma credo che sia tutto finito lì”.

Novità dall’infermeria per domani?
“Montolivo potrebbe essere convocato, ne ho parlato ieri con lui. Credo sia quasi pronto”.

Come anticipato da Montella, il capitano si aggregherà alla squadra, dopo l’infortunio al ginocchio rimediato con la Nazionale allo Juventus Stadium nello scorso 6 ottobre, durante la sfida contro la Spagna. Il centrocampista è stato fermo poco più di sei mesi.

Fonte: Repubblica

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