Torino-Sassuolo 3-0: Belotti, Ljajic e Obi firmano la prima vittoria granata

TORINO – Manca un minuto all’intervallo, ed ecco l’azione “perfetta” del Toro che illumina una partita granata fino a quel momento non del tutto convincente. N’Koulou fa il sombrero su Politano, serve sulla destra De Silvestri che va sul fondo e scodella un bel pallone in mezzo. Al resto pensa Belotti: che si coordina benissimo e indovina una fantastica mezza girata di destro al volo che si infila inesorabile nell’angolo opposto. Eccolo, il Gallo che torna a fare la cresta: il Toro vince anche e soprattutto grazie alla giocata d’autore, un colpo d’artista che in un amen scaccia polemiche e perplessità. Perché la sua festa è dedicata a quei tifosi che lo adorano e che aveva già salutato andando sotto la curva Maratona prima dell’inizio della partita. Il gol di Belotti apre l’autostrada granata che verrà completata, nel finale, da Ljajic e Obi per il 3-0 conclusivo forse un po’ troppo penalizzante per il Sassuolo.

Complice il gran caldo (31° all’ombra quasi si parte, alle 18), nel primo tempo si viaggia a ritmi bassi, con numerosi errori su entrambi i fronti. In avvio di gara, la prevalenza del gioco è granata: al 24′ Ljajic calcia una pericolosa punizione dalla sinistra smanacciata da Consigli, poi è Belotti ad entrare in area e a provarci di destro ma senza trovare la porta. Dalla mezz’ora crescono i neroverdi che hanno dalla loro il conto dei corner che, quando l’arbitro Mazzoleni concede un paio di minuti di pausa per dissetarsi, è già sul 6-3. E’ una buona fase per gli emiliani che crescono pur senza mai riuscire a concretizzare in area un bel giro palla. Poi arriva la perla di Belotti che cambia la partita: nella ripresa, infatti, il Sassuolo è costretto a scuotersi concedendo ai granata gli spazi per sfiorare il raddoppio, prima con Iago Falque poi con Rincon. Al 12′, su cross dalla sinistra di Iago Falque, Cannavaro interviene in maniera goffa e rischia la frittata, toccando prima di testa poi con il braccio; Mazzoleni fischia il rigore ma il Var corregge la decisione e si riparte senza penalty.

Poi c’è spazio per l’arrabbiatura di Mihajlovic: è la mezz’ora quando ordina il cambio, dentro Acquah fuori Obi. I collaboratori però capiscono male e a tornare in panchina è Rincon, mentre il tecnico serbo si sfoga spintonando malamente il vice Lombardo. Prima della fine c’è il doppio sigillo finale firmato da Ljajic (che fa 2-0 appoggiando in porta su assist di Iago Falque) e Obi che fa 3-0 su assist di Belotti; e anche il secondo rigore assegnato da Mazzoleni (mani in area di N’Koulou) e tolto dal Var.

IL TABELLINO
TORINO-SASSUOLO 3-0
RETI: 44′ pt Belotti, 39′ st Ljajic, 42′ st Obi.
TORINO (4-2-3-1): Sirigu – De Silvestri, N’Koulou, Moretti, Barreca – Rincon (36′ st Acquah), Obi – Iago Falque (40′ st Zappacosta), Ljajic, Berenguer (26′ st Edera) – Belotti. All. Mihajlovic.
SASSUOLO (4-3-3): Consigli – Lirola, Cannavaro, Acerbi, Gazzola (21′ st Adjapong) – Missiroli (18′ st Ragusa), Magnanelli (30′ st Sensi), Duncan – Berardi, Falcinelli, Politano. All. Bucchi.
ARBITRO: Mazzoleni.
NOTE. Spettatori 20 mila circa. Ammoniti: Ragusa, Obi.

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Fonte: Repubblica