Continua il tabù di Pasqua per il Napoli, dal 2007 ad oggi otto volte su dieci non ha vinto di sabato Santo

Ancora una “MalaPasqua” per il Napoli ed i tifosi partenopei, il tabù di Pasqua colpisce di nuovo; infatti dal 2007 ad oggi , ben otto volte su dieci  la squadra azzurra ha steccato il match della vigilia di  Pasqua. Soltanto in due occasioni è arrivato il successo pasquale; per la precisione nel 2012/13, allorquando Cavani e compagni sbancarono il Comunale di Torino, battendo i granata per 5 a 3 e nella passata stagione, vittoria per 3 a 0 sull’Udinese.   La Pasqua di Resurrezione, per l’ennesima volta, dunque non sorride al Napoli. Per i calciatori partenopei questa festività primaverile  è ormai più un calvario che una resurrezione. La compagine di Sarri, in questo periodo sembra essersi smarrita all’improvviso, dopo una cavalcata straordinaria di dieci vittorie di fila. Nelle ultime quattro gare, contro Roma,. Inter , Genoa e Sassuolo sono giunti solo cinque punti che hanno fatto retrocedere gli azzurri al secondo posto con quattro lunghezze di ritardo sui bianconeri, che da oggi, con l’eliminazione sicura al 99% dalla Champions League, puntano tutto sul settimo tricolore consecutivo. Malgrado il momento poco brillante è giusto, tuttavia,  rimarcare  che tra due settimane,  il Napoli potrebbe già essere matematicamente qualificato alla prossima Champions League, pur mancando  ancora  sei giornate alla fine. Obiettivo che a molti sembrerà banale, ma che costituisce sempre un ottimo risultato. Per apprezzare meglio la terza “Champions” consecutiva basta chiedere lumi ai tifosi di Inter e Milan, fuori dalla massima competizione continentale da tempo immemore.