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Moldavia, il ct Bordin: “Gattuso? Ne ho sentite troppe su di lui, una cosa può favorirlo nella corsa Champions”

L’ex calciatore di Spezia e Napoli Roberto Bordin, allenatore della Moldavia, è intervenuto in diretta a ‘Calcio Napoli 24 Live’ trasmissione in onda su CalcioNapoli24 TV (296 Digitale Terrestre) per parlare delle ultime notizie sul Napoli. Ecco quanto evidenziato da CN24:

“Cagliari pareggio beffa? Magari il punto può essere utile a fine campionato, sono partite che non riesci a programmare o a portare a termine l’obiettivo. Lo scontro diretto tra Juventus e Milan potrebbe favorire il Napoli in caso di vittoria con lo Spezia.

Gattuso? Secondo me ha fatto un gran lavoro con tante assenze, ne ho sentite molte su di lui. Osimhen è stato il più pagato del mercato italiano, Gattuso non sempre ci ha lavorato assieme o con la rosa al completo: può essere favorito dagli scontri diretti in questo rush finale, l’andamento del Napoli è soddisfacente.

Gattuso ha sempre ricevuto tante critiche a Napoli, ne sono state dette di tutti i colori ed il suo compito non è stato facilitato. Però la squadra lo segue fino in fondo, lo si vede.

Spezia-Napoli? Mister Italiano ha dimostrato di essere un grande allenatore, quest’anno in alcune partite ha sempre portato avanti la sua idea recuperando partite importanti: basti pensare all’andata col Napoli, gli azzurri crearono tantissimo ma alla fine persero. Ci sono obiettivi importanti per entrambe le squadre, il Napoli ha di fronte un allenatore che fa giocare bene la squadra e che cerca sempre di costruire gioco dal basso. Non sarà semplice per gli azzurri, ma devono consolidare la classifica ed entrare nella top 4.

I ricordi di Napoli e Spezia? Due città che si assomigliano nel tifo, sempre attaccato alla squadra: vorrei sempre essere in campo ed avere i tifosi che fanno la differenza, ti danno una carica in più. Piazze calde, simili: ho ricordi bellissimi delle avventure, mi fa sempre piacere ricordarle.

La Moldavia? Ionita l’ho allenato al Verona, non è semplice allenare una nazionale avendo pochi giorni i giocatori a disposizione: ci sono tante varianti con cui ti ritrovi sempre a fare i conti. A giugno faremo amichevoli con Turchia ed Azerbaigian, dopo l’estate proveremo a fare del nostro meglio. In Italia ho un Primavera del Genoa che può essere buono in prospettiva, ha qualità ma ha bisogno di giocare e di sbagliare per imparare. Stiamo lavorando per creare giovani importanti”.

Fonte: CalcioNapoli24

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