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Gli interventi di Antonio Corbo, Mirko Calemme e Enzo Montefusco a Radio Marte

A Radio Marte nel corso di “Marte Sport Live” è intervenuto Antonio Corbo, giornalista
“Calendario? Se il Napoli fa 9 punti nelle prime 3 è destinato ad un ottimo campionato, se ne fa dai 3 ai 5 sarà un campionato di sofferenza. L’inizio è molto importante e l’anno scorso ha lottato per lo scudetto fino ad aprile proprio per questo. Spero che il Napoli faccia la stessa partenza. Io credo che ai tifosi facciano paura le partite facili perché potrebbero esserci cali di tensione come l’anno scorso: il Napoli ha disputato partite straordinarie’ ma poi ha ciccato nelle gare più semplici. Il Napoli dei 91 punti è diventato irripetibile, basti pensare che il Milan ha vinto lo scudetto con 86 punti. Bisogna alzare la velocità dei punti.
Dichiarazioni di Spalletti e De Laurentiis? Io preferisco sempre giudicare i fatti. Il presidente ha detto una cosa giustissima, perché il Napoli farà di tutto per vincere, a che servirebbe altrimenti iscriversi al campionato? È nella legge del gioco. Dall’altra parte c’è stato l’allenatore che ha detto che è molto difficile ripetere la qualificazione in Champions League. De Laurentiis ha sbagliato perché doveva telefonare a Spalletti e chiedergli perché questo Napoli con due acquisti e Anguissa riscattato debba fare un campionato più difficile. L’incontro che auspico tra Spalletti e De Laurentiis non si è ancora verificato, è un’insidia maggiore delle gare di campionato. Bisogna chiarire se Koulibaly può essere un elemento decisivo per stabilire la cifra tecnica della squadra. Ospina non toglie e non mette, perché se poi prendi Sirigu ed hai anche Meret in gruppo, non vedo perché si dovrebbe avere paura di non rientrare tra le prime quattro. Un po’ di chiarezza ci vuole ed è interesse del presidente quello di chiamare l’allenatore e metterlo avanti alle proprie dichiarazioni. Quando un personaggio come Spalletti dice delle cose ha il dovere di spiegare quello che ha detto ed il presidente ha il dovere di chiedere dei chiarimenti”.

A Radio Marte nel corso di “Marte Sport Live” è intervenuto Mirko Calemme, giornalista
“Barcellona? Non ha trenta milioni per Koulibaly. In questo momento non può veramente spendere nulla. Anche a gennaio non poteva, ma un modo per prendere Ferran lo ha trovato. Col tempo avrà questa possibilità e vedremo se sceglierà di andar forte su Koulibaly che resta un obiettivo. Calendario? Mi sembra un calendario abbastanza equilibrato per il Napoli e questo può essere un elemento positivo. C’è sempre la solita frase del “bisogna affrontarle tutte”, ma giocare contro 3/4 bug consecutivamente è tosta. Fabian Ruiz? Oggi la soluzione più probabile è la permanenza a scadenza perché non sono arrivate offerte al Napoli. Per ora non ci sono trattative avviate per lui. Il mercato, però, non è ufficialmente avviato. Sul rinnovo mi sembra tutto assolutamente fermo e la soluzione del giocatore sembra essere quella di volersi scegliere la squadra quando scade il contratto. Inizio di stagione da separati in casa per Spalletti e De Laurentiis? Dipenderà dal mercato secondo me”.

A Radio Marte nel corso di “Marte Sport Live” è intervenuto Enzo Montefusco, allenatore
“Vediamo che Napoli sarà. Si parla tanto dei calciatori su chi va via e chi deve arrivare, la solita confusione che si fa di questi periodi. Ora sappiamo di certo che mancano Insigne e qualche altro calciatore. Il Napoli ha preso Olivera e Kvaratskhelia, ma dobbiamo vederli in Italia. Mi piace osservare per poi dire la mia. Dybala? Il Napoli come fa a dargli l’ingaggio che prende? Io lo reputo adatto alla piazza di Napoli. Come fa a venire quando non hai i soldi per tenere Mertens o Koulibaly. Spalletti fino ad adesso dove è venuto meno è sotto l’aspetto caratteriale, quello più forte per come lo conoscevamo. O sa che il Napoli sarà quello dell’anno scorso con qualche giocatore in più oppure è un aziendalista come si dice. Il modulo ideale per il Napoli al momento è quello con cui ha giocato l’anno scorso con il famoso sotto punta. Bisogna vedere se Olivera giocherà, sarà difficile togliere il posto a Mario Rui. Nella rosa dipenderà molto dagli esterni. Io vorrei essere tranquillo e dire vediamo un po’ che succede. Mi auguro che Spalletti si sia fatto sentire. Sa che la società gli ha preparato una squadra competitiva. Aspettiamo cosa succederà. Il Napoli è quello dell’anno scorso togliendo Insigne e Ghoulam. Nandez? Sotto l’aspetto caratteriale è un giocatore importante. Io lo vedo come un giocatore in mediana tipo Allan, ma è più svelto. Tatticamente Allan era un maestro, un altro tipo di giocatore. se fai 4231 uno sicuro è Anguissa e l’altro bisogna decidere. Zielinski lo avete rovinato voi, con Gattuso ha iniziato a giocare come trequartista e marcato non aiutava all’economia del gioco. Deve giocare mezz’ala. Va in difficoltà negli spazi stretti”.

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