Salvatore Esposito, Padovan, Saccone, Del Gaudio, Improta, Benussi e Petrazzuolo a Radio Punto Nuovo
Salvatore Esposito: “Autolesionismo preoccupante della società, i tifosi ed il Napoli si siedano ad un tavolo: la maglia va messa al primo posto! Se il Milan è convinto di ritrovare in Champions il Napoli visto domenica, passerà una brutta serata”
A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Salvatore Esposito, attore: “Percepisco un autolesionismo della città seppur una stagione così straordinaria e me ne dispiaccio. Si è incancrenita una situazione tra tifosi e società che fa soltanto il male della squadra e della piazza. Non vedo perché il Napoli calcio e i tifosi non si siedano ad un tavolo per trovare una soluzione, per me facilmente riscontrabile. Ci si ferma su posizioni che dovrebbero essere secondarie alla maglia e al bene della squadra… Il caro biglietti? E’ la punta dell’iceberg, la tessere del tifoso è il vero problema che non permette ai gruppi organizzati di abbonarsi, ma sarebbe facilmente evitabile se i tifosi si abbonassero comunque e si tesserassero. Anche la società potrebbe trovare delle agevolazioni o delle standing zone per questa parte del tifo. Questo Scudetto vive su tempi diversi rispetto a quello vinto nell’era di Maradona: sia la società che i gruppi organizzati sono chiamati a fare un passo in avanti e aiutarsi a vicenda. Trovo assurdo che persone come De Laurentiis o gli esponenti dei gruppi organizzati, che non è assolutamente vero che sono gruppi formati da delinquenti o che altro, non riescano a trovare una tregua nel bene del Napoli. Non capisco perché dobbiamo continuare a farci del male da solo. Reazione del Napoli? Io non drammatizzerei la sconfitta col Milan. Ci sono state una serie di cause che hanno portato a quel risultato. Poi si tornava dalle nazionali, molti azzurri erano stanchi e la mente ti porta involontariamente già alle gare di Champions… I primi ad uscirne migliorati da domenica, però, saranno proprio gli azzurri. Anche perché se il Milan è convinto di ritrovare in Champions il Napoli visto domenica, passerà una brutta serata”.
Padovan: “Il Napoli rischia di rovinarsi la festa Scudetto. 4-0 punizione pesante, azzurri ancora favoriti in Champions”
A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Giancarlo Padovan, direttore di Calciomercato.com: “Non ho ricordi di una piazza così tesa in un’annata storica e perfetta come quella del Napoli. La tensione dei tifosi è immotivata e rischia di rovinare la festa Scudetto per alcuni dissidi col presidente. De Laurentiis ha tante ragioni, a volte pecca soltanto nei modi con cui le rivendica. E per questo si irrita anche il pubblico più tiepido. La querelle con gli ultras, però, lo vede avere ragione: gli ultras del Napoli si sono macchiati di pesanti episodi di violenza. Poi è pur vero che esiste il caro biglietti ed il problema c’è, ma questo colpisce anche società del nord. Napoli avrebbe il dovere di vivere questo momento con serenità senza troppe rivendicazioni. Il presidente anziché portare un ramoscello, poi, acuisce ulteriormente le differenze e le lontananze. La sconfitta col Milan? Restano venti punti di distanza tra le due squadre. I quattro gol subiti hanno fatto rumore e danno fastidio, però. Questo irrita il Napoli in vista della Champions e lo vedremo. Il successo del Napoli finora non è stato casuale, ma una partita si può sbagliare. Gli azzurri l’hanno sbagliata completamente, mentre il 4-0 è stata una punizione fin troppo severa. Adesso già a Lecce ci sarà la reazione e in Champions League resta la favorita nel confronto col Milan. Certo, nella testa ha comunque questo risultato ben saldo, nel bene e nel male. Ci sarà tempo per resettare e rimediare a tutto questo, con o senza Osimhen. Il sorteggio resta favorevole per gli azzurri”.
Napoli, l’ex prep. atletico Saccone: “Infortunio Osimhen non grave, può tornare a disposizione per l’andata di Champions col Milan”
A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Corrado Saccone, ex preparatore atletico del Napoli: “Rientro Osimhen? L’entità della distrazione non è così grave, anche sentendo le parole del calciatore. Bisogna aspettare solo un altro pochettino e vedere l’effetto che faranno le terapie dello staff medico del Napoli. I medici azzurri sono di primo livello, molto farà la voglia del calciatore di rientrare quanto prima. Perdere 10 giorni di allenamento non è un dramma per uno col fisico di Osimhen, quindi sono fiducioso di rivederlo in campo già all’andata col Milan in Champions League. Ha una fascia muscolare diversa da quella degli altri, anche se è un generoso quando gioco e bisogna sempre prendere con le molle un suo rientro. Siamo su parametri molto buoni, ma Insigne recuperò in tempi record dopo un crociato: ognuno reagisce in un modo. Osimhen ha sempre recuperato bene dagli infortuni, in tempi celeri. Rientrerà per il ritorno nel peggiore dei casi, ma credo che possa tornare a disposizione quantomeno per la gara dell’andata di Champions. La Nazionale? Non credo Osimhen abbia avuto un volo di rientro comodo per Napoli, tra scali e tutto. Questo anche avrà inciso sulle sue condizioni. Un calo del Napoli col Milan? Anche dopo le sconfitte con Inter, Cremonese e Lazio se ne sono dette di ogni, poi il Napoli ha sempre reagito. Un attimo di distrazione ci può stare, sono sicuro che il Napoli abbia resettato già tutto e a Lecce si vedrà di nuovo il gruppo di sempre”.
Del Gaudio: “La Procura di Napoli indaga sugli ultras, vuole capire se tengono sotto ricatto il club. Regolamento d’uso del Maradona? Giovedì se ne discuterà nel comitato per l’ordine pubblico”
A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Leandro Del Gaudio, giornalista de’ Il Mattino: “La Procura di Napoli ha aperto un fascicolo sui fatti avvenuti in Curva B durante Napoli-Milan. Per evitare ulteriori disordini ora che le partite diventeranno sempre più delicate tra campionato e Champions. Si indagherà su regolamento di conti interno alle curve, ma anche di questioni più sottili come violenza domestica ed estorsione. La Procura vuole capire se gli ultras tengono sotto ricatto, in qualche modo, la società calcio Napoli con questi ammutinamenti. Imporre certi comportamenti poi, crea un clima di disorientamento che può influire anche sul cammino stesso della squadra. Mi auguro di no, ma è una storia che prosegue da tempo. E’ giusto che si indaghi sullo scempio surreale visto col Milan. Il regolamento d’uso del Maradona? Giovedì ci sarà un comitato per l’ordine pubblico dove si discuterà anche di questo, poi l’ultima parola spetterà al Questore, al Prefetto e al Sindaco. Ci sono però iter da seguire, sempre dal punto di vista legale e non imponendo con la violenza la propria presunta legge in curva. Un passo indietro di De Laurentiis? Mi auguro che si possa arrivare ad una sintesi positiva, una stretta di mano da parte delle due fazioni. Fin quando si esagera con la violenza, però, è difficile trovare un punto di equilibrio”.
Improta: “Il Napoli reagirà senza problemi a Lecce, ho rivisto la gara col Milan e sono tranquillo per questo motivo”
A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Gianni Improta, ex calciatore del Napoli: “Il Napoli reagirà senza problema nella gara col Lecce, ne sono sicuro. Ho rivisto con attenzione la gara col Milan e sono tranquillissimo. Il risultato è stato eclatante, ma analizzando la gara si sono visti molti punti positivi. E poi il Milan era fin troppo in palla, a differenza del Napoli. I 4 gol sono arrivati da 4 erroracci degli azzurri, quindi ben venga il fatto di dire che i rossoneri sono in grande spolvero… Ci sarà una ripartenza come il Napoli ci ha già abituato, sono stati punti nell’orgoglio. Mi dispiace dire solo una cosa: la piazza sta facendo autolesionismo fuori dal campo, in un’annata così particolare. L’assenza di Osimhen si è fatta sentire, ci ha abituato fin troppo bene sinora. Ha risolto tante gare da solo, non dimentichiamolo. Se il Napoli sia dipendente o meno da Osimhen, è difficile dirlo ma in questo momento propendo per il sì. Soprattutto in un periodo simile della stagione. Il Napoli può raggiungere persino la semifinale di Champions League, ma bisogna considerare quello che accadrà in questo aprile. Ora dovrà dimostrare la propria forza anche senza Osimhen, come aveva fatto ad inizio campionato. La batosta inaspettata ha tolto qualche certezza, ma non sarà così: il Napoli tornerà a dire la sua, con o senza il proprio bomber”.
Benussi: “Lecce campo difficile. Turnover? Ci può stare, ma per far bene in Champions il Napoli deve prima vincere in Salento”
A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Francesco Benussi, ex portiere del Lecce (tra le altre): “Lecce non è un campo facile, quest’anno tutte le big hanno sofferto in Salento. Per le medio piccole, poi, avere un periodo negativo incide di più e non è facile sterzare. Il Napoli, però, dovrà fare molta attenzione: come sempre ci sarà molto vento e sarà difficile persino per gli azzurri giocare come sanno. Il vantaggio in classifica è ancora ampio, ma da calciatore preferivo prendere batoste come quella data dal Milan al Napoli: ti fanno tornare con i piedi per terra e ti ricompattano verso i prossimi impegni. Poi a breve rientrerà anche Osimhen a breve, quindi i presupposti possono tornare positivi. Nel mentre, chi ha giocato meno come Simeone o Raspadori potrà dare una grande mano a Spalletti e ai suoi. Turnover del Napoli a Lecce per la Champions? Sì, chiaro che l’allenatore dovrà calibrare la situazione nervosa e muscolare dei suoi. Per far bene col Milan, però, bisognerà far bene prima col Lecce. Quindi non bisognerà esagerare troppo. Meret e insicurezze dopo i 4 gol presi? Qui si vedrà il tono e la levatura del portiere, che dovrà essere capace di rialzarsi e tenere salde le proprie sicurezze dopo la goleada subita col Milan”.
Petrazzuolo: “Il distacco del Napoli sulla seconda resta irripetibile. Gli ultras non sono delinquenti, la maglia viene prima di tutto”
A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Antonio Petrazzuolo, direttore di NapoliMagazine.com: “Va posto l’accento che resta tra il Napoli e le altre. Il Milan ha vinto 4-0, ma resta a 20 punti dalla vetta. Stiamo vivendo qualcosa di irripetibile, questo distacco dura nel tempo. Guerra tifosi-De Laurentiis? Sono dell’idea che si può manifestare il proprio dissenso, ma ci sono modi e modi per farlo. Tutto ciò che è lecito e rientra nel mondo del tifo va bene, mentre quello che abbiamo visto in Curva nulla ha a che vedere con il mondo ultras. Gli ultras non sono delinquenti, sono tifosi che fanno sacrifici per stare al fianco della squadra. Quando tutto sfocia in violenza, non si parla più di tifosi ma di delinquenti punto e basta. La contestazione ci sta, ma mai durante la partita: Pasquale D’Angelo portava avanti questa teoria, nel bene assoluto della maglia e della squadra. La sconfitta col Milan? Mai mi sarei aspettato una debacle simile, mancava Osimhen, ma sono calati tutti i pezzi forti del Napoli. A Lecce, però, gli azzurri reagiranno e non ho dubbi di credere nel contrario. La squadra tornerà in carreggiata. Nelle altre sconfitte ci sono stati segnali diversi, più incoraggianti. La sconfitta con la Lazio per esempio l’accetto, un po’ meno questa quella contro il Milan. I rossoneri hanno stravinto dinanzi ad un Napoli spettatore in campo, che non se l’è mai giocata davvero. A Lecce ci sarà una reazione di orgoglio e una prova di responsabilità da parte di chi era in campo col Milan, quindi non mi aspetto molti cambi in Salento”.
Da