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ANTEPRIMA PARTITA MILAN vs NAPOLI – Mazzarri tornerà alla difesa a tre?

Dopo il successo sofferto sul Verona, gli azzurri si accingono a sfidare il Milan nella sua tana di San Siro, nel big match valido per la 24esima giornata di serie A, che si disputerà domenica alle 20,45. I rossoneri di Pioli rappresentano un ostacolo molto duro da superare per un Napoli ancora non al meglio, per cui, molto probabilmente mister Mazzarri, al fine di non dare spazio agli avanti di Pioli, assai pericolosi sotto porta, in particolare Giroud, che quando vede azzurro fa quasi sempre gol, ricorrerà nuovamente al modulo con la difesa a tre che ha incartato, in precedenza, la Fiorentina e l’Inter in Supercoppa italiana e la Lazio in campionato. Rispetto alla partita con gli scaligeri, l’unica novità di formazione dovrebbe essere Mazzocchi, terzino sinistro al posto di Mario Rui, appiedato dal giudice sportivo per un turno. Per il resto Gollini sarà ancora il portiere titolare, protetto da Ostigard, Juan Jesus e Rrahmani, in caso di adozione del modulo su cui il tecnico crede di più. Quindi, sulle fasce Di Lorenzo  destra e Mazzocchi a sinistra, mentre a metà campo dovrebbero partire Lobotka, Anguissa, Cajustte, infine tridente d’attacco composto da Politano, Simeone e Kvaratskhelia, apparso in ottima forma. I padroni di casa, reduci dal successo esterno a Frosinone, punteranno a rafforzare la terza posizione, con uno schieramento votato all’offensiva, ma in difesa sono vulnerabili, visti i tanti gol subiti. Pioli si affiderà al 4/2/3/1 con  Giroud punta centrale, supportato sulla trequarti da Pulisic, Loftus-Cheek e Rafa Leao. La cerniera di centrocampo, invece, dovrebbe essere composta da Bennacer e Adli. Dunque sulla base di queste indicazioni vediamo le possibili due formazioni che scenderanno in campo al Meazza:

Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kjaer, Gabbia, Theo Hernandez; Bennacer, Adli; Pulisic, Loftus-Cheek, Leao; Giroud.

Napoli (4-3-3 o 3-4-3): Gollini; Ostigard, Rrahmani, Juan Jesus, Di Lorenzo, Mazzocchi; Anguissa, Lobotka, Politano, Simeone, Kvaratskhelia.

Come di solito veniamo ora  alle curiosità e ai numeri del big match: il Napoli sta attraversando una stagione molto difficile, malgrado abbia lo scudetto cucito sul petto. C’è stato pure il cambiamento in   panchina con Mazzarri in sostituzione dell’esonerato Garcia, ma il cambio non ha dato i frutti sperati, rimanendo un rendimento della squadra sempre altalenante, per di più gli attaccanti non sono riusciti a segnare in diverse gare. .Gli azzurri, al momento si trovano al settimo posto con 35 punti, a meno quattro dal quarto posto, tuttavia, davanti ci sono ben quattro formazioni, di cui la più temibile sembra l’Atalanta. Certamente, la trasferta di Milano non è tra quelle più facili, visti i precedenti. Infatti, i rossoneri sono in netto vantaggio, sia nel computo totale delle vittorie che in quello casalingo. Azzurri e rossoneri si sono affrontati  in 4 competizioni per complessive 174 partite; come anticipato, comanda il Milan con 69 successi contro 51, 54 invece i pareggi, infine  251 le reti del Diavolo e 196 quelle dei partenopei. Il Napoli viene, però, da quattro vittorie di fila allo stadio Meazza, per la cronaca,  nel campionato passato, gli azzurri si imposero per 2 a 1 grazie alla rete vincente di Simeone. 

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